Il comitato prezzi e rimborsi dell’Aifa ha confermato la decisione di rendere la pillola anticoncezionale gratis per tutte le donne. Questa scelta, secondo le stime, costerà alle casse dello stato circa 140 milioni di euro.
Dunque l’Agenzia italiana del farmaco ha confermato la scelta di rendere ufficialmente gli anticoncezionali gratuiti. Già altri paesi europei, come la Francia, che però l’ha resa gratuita solo per le donne under 25.
La decisione dell’Aifa di rendere la pillola anticoncezionale gratuita
Il comitato prezzi e rimborsi dell’Agenzia italiana del farmaco(Aifa) ha dato il via libera per l’erogazione gratuita della pillola anticoncezionale. Il Cpr ha intrapreso la decisione seguendo la scia di altri paesi europei come la Francia, la quale l’ha però garantita solo alle donne under 25. Il costo totale per le casse dello stato è stimato a circa 140 milioni di euro annui.
Già da tempo, inoltre, diverse regioni si sono mosse in tal senso per rendere la pillola gratuita a determinate categorie di donne.
Per esempio, la Regione Toscana concede la pillola gratuita alle donne sotto i 25 anni, le donne disoccupate e per coloro che hanno fatto l’interruzione di gravidanza. Le stesse regole valgono dal 2018 in Emilia Romagna, Lombardia e Puglia.
Una vera e propria svolta che contribuirà a rendere la nostra società più sensibile rispetto a necessità umane appartenenti ad una determinata categoria. Ci si auspica che il prossimo passo sia la gratuità degli assorbenti, altro bisogno primario essenziale.
Tutto quello che c’è da sapere sulla pillola
La pillola anticoncezionale è uno dei contraccettivi più utilizzati dalle donne. Quando si decide di prenderla è necessario conoscere e seguire tutti i procedimenti del caso.
La pillola va iniziata durante il primo giorno di ciclo, e va presa per 21 giorni consecutivi, possibilmente sempre alla stessa ora.
Se si inizia, al secondo o terzo giorno di ciclo, allora in quel caso sarà necessario per quel mese utilizzare un altro contraccettivo.
Va inoltre precisato che, la donna che intende acquisire la pillola, dovrà farsi visitare dal proprio ginecologo o medico di base, per capire precisamente quale tipo di pillola prendere.
Questo dipende infatti da una serie di variabili, come il peso corporeo, patologie pregresse, alimentazione e cose del genere.
In ogni caso, proprio per questi motivi è necessario consultare un esperto prima di acquistarla.