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Ecco come raccogliere e distruggere una provocazione, nel vero senso della parola: Dani Alves del Barcellona ha infatti dimostrato come un gesto vale più di mille parole e come sia facile e efficace distruggere o meglio letteralmente mangiarsi un attacco gratuito e fastidioso con un pizzico di intelligenza. Cosa ha combinato? Poco prima di calciare il calcio d’angolo nella partita contro il Villareal, il difensore esterno brasiliano ha ricevuto una banana lanciata dagli spalti da un tifoso evidentemente un po’ razzista. Alves non ci ha pensato su, ha afferrato il frutto, lo ha sbucciato e se l’è mangiato prima di calciare l’angolo come se nulla fosse. Una gran bella prova, che potrebbe davvero diventare il messaggio anti-razzismo ideale da diffondere a mezzo TV.
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Non è purtroppo la prima volta che avviene qualcosa del genere, era già successo soprattutto in Spagna ma anche in Russia ad esempio contro Roberto Carlos dell’Anzhi da parte di un tifoso dello Zenit. Una moda idiota e ridicola. Per la cronaca il Barcellona ha vinto la partita contro il Villareal dopo essere stato sotto 2 a 0 con due autogol e la rete decisiva di Lionel Messi per dedicare la remuntada al compianto Vilanova.
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