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Continuano a stupire i look di Daniela Santanchè: su Instagram l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha sfoggiato un maxi colbacco di pelliccia che fa quasi pari con l’ormai celebre abito verde modello ‘arbre magique’ indossato un mese fa alla prima della Scala. L’ingombrante copricapo, del tutto simile a quello usato in passato da Silvio Berlusconi (chissà, magari è lo stesso), non è naturalmente passato inosservato scatenando la reazione del popolo dei social, un po’ divertito dall’ennesima stravaganza della Santanchè ma anche parecchio indignato per la sfacciata ostentazione di un capo d’abbigliamento di pelliccia.
Nell’immagine in questione vediamo Daniela Santanchè insieme all’inseparabile compagno Alessandro Sallusti (che ha protetto il suo lucido cranio con una ben più sobria coppola) e ad altre due amiche. L’allegra compagnia si trova a Courmayeur per le vacanze natalizie in un clima di grande euforia, come ben documentato dalle altre foto postate su Instagram dalla deputata di Forza Italia, dovuta probabilmente ai risultati degli ultimi sondaggi che hanno sorprendentemente accreditato Sallusti di un ottimo 40% di consensi in previsione di una sua possibile candidatura a sindaco di Milano nelle file del centro-destra.
Ma, come dicevamo poc’anzi, quell’enorme colbacco sfoggiato con tanta sicumera rischia di trasformarsi in un autentico boomerang per la Santanchè e il suo entourage, come si evince dai commenti lasciati sotto l’immagine. Si va dalle semplici prese in giro (‘Da pitonessa a mammut’, ‘La contessa Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare’, con evidente riferimento alla pittoresca nobildonna dei film di Fantozzi, oppure ‘Sembra Crudelia De Mon’) alle feroci accuse degli animalisti, a cui non va ovviamente giù che l’esuberante esponente politica abbia indossato capi d’abbigliamento (copricapo ma anche stivali) fatti di pelliccia animale. Ecco qualche esempio: ‘Mi piacciono le sue idee e il suo modo di porsi […] ma la pelliccia noooo… Spero siano simil pelliccia (ma non credo)’, oppure ‘La sigaretta è molto di classe… cosi come l’esposizione dei cadaveri che portate indosso pensando di essere belli ed eleganti’ o ancora ‘Coperta di cadaveri: è l’abbigliamento adatto a lei’.
Naturalmente tutte queste polemiche, ammesso che si possano definire tali, si spegnerebbero sul nascere se Daniela Santanchè rivelasse la natura ecologica sia del colbacco che degli stivali. Ma conoscendo un po’ la mentalità non troppo ambientalista e salutista del personaggio (e a conferma di ciò c’è anche quella sigaretta che fa capolino tra le sue dita, e anche tra quelle di Sallusti), quella della pelliccia sintetica non la riteniamo al momento un’ipotesi troppo plausibile.