Le immagini, condivise in rete, ritraggono una persona molto somigliante a Daniele Potenzoni, scomparso nel 2015 durante una gita a Roma.
I familiari del 44enne – affetto da autismo – temono che Daniele possa essere finito nelle mani di persone senza scrupoli.
Una nuova speranza per i familiari di Daniele Potenzoni, il 44enne scomparso il 10 giugno del 2015, durante una gita a Roma. Un video, girato presumibilmente in un bosco – diffuso in rete e condiviso in diverse pagine social dedicate al 44enne – ritrae una persona molto somigliante a Daniele.
Nella clip si sente qualcuno che parla in russo e dice “Arnold Schwarzenegger nel film Terminator”. Al momento non si sa dove il video sia stato girato, né da chi, ma i familiari si stanno muovendo in questo senso per cercare di risalire agli autori dello stesso. Il fratello di Daniele Potenzoni, Luca, ha ammesso che la somiglianza tra la persona ripresa e Daniele è davvero notevole.
La paura dei familiari del 44enne – come riferisce Fanpage – è che Daniele possa essere caduto nelle mani di persone senza scrupoli, che “se lo portano in giro per il mondo, sfruttando la sua fragilità, usandolo per chiedere elemosina in qualche spettacolino di strada o circense”.
Era il 10 giugno del 2015 quando di Daniele Potenzoni – 36 anni all’epoca dei fatti – si persero le tracce. L’uomo, affetto da autismo, il giorno della scomparsa si trovava insieme ad altre persone diversamente abili, tutte facenti parte dello stesso centro diurno, alla fermata della metropolitana nella stazione Termini di Roma, in attesa di recarsi all’udienza del Papa a piazza San Pietro.
Improvvisamente però di Daniele si persero le tracce. Da allora la famiglia non ha mai smesso di cercarlo, mentre negli anni si sono susseguite segnalazioni e avvistamenti, tutti conclusisi con un nulla di fatto.
L’infermiere che lo aveva in custodia quel giorno è stato indagato, con l’accusa di abbandono di incapaci, ma è stato poi assolto anche in Appello.
La trasmissione Chi l’ha visto? si è occupata tante volte del caso, la stessa conduttrice – Federica Sciarelli- ha scritto un libro su Daniele Potenzoni, il cui ricavato è stato interamente devoluto per le ricerche. Negli anni la trasmissione ha raccolte testimonianze e interviste, ma nessuna pista ha mai portato alla soluzione del caso. Ora, la speranza dei familiari è che quest’ultimo avvistamento possa rivelarsi quello giusto.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…