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Annunciati durante la cerimonia andata in scena la Teatro Olimpico di Roma i vincitori dei David di Donatello 2015, i premi più importanti del cinema italiano insieme ai Nastri d’Argento. Mattatore il film Anime Nere di Francesco Munzi, a cui sono andati ben nove riconoscimenti tra cui miglior film e miglior regia, ma sono andati bene anche Il Giovane Favoloso (cinque premi, Elio Germano miglior attore protagonista), Mia Madre e Noi e la Giulia. Ospite d’eccezione della serata il mitico film-maker italo-americano Quentin Tarantino, che si è finalmente presentato a ritirare di persona i premi assegnatigli in passato per i film Pulp Fiction e Django Unchained.
Anime Nere, uscito al cinema lo scorso 18 settembre dopo aver partecipato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2014, è ambientato ad Africo, un paesino della Calabria ad altissima densità mafiosa, e racconta la vicenda di tre fratelli figli di un pastore ammazzato dalla ‘Ndrangheta, coinvolti più o meno direttamente con la malavita dell’Aspromonte. Il film, candidato addirittura in 16 categorie (9 su 16 è comunque un’eccellente performance), si era già aggiudicato anche il Premio Pasinetti a Venezia e due Ciak d’oro, e adesso punta ai Nastri d’Argento 2015 dove vanta ben sette nomination.
I David di Donatello per gli attori protagonisti sono andati al magnifico Elio Germano per Il Giovane Favoloso e a Margherita Buy per Mia Madre. Con questo premio l’attrice romana si è aggiudicata il suo settimo David, record assoluto per un’attrice. Carlo Buccirosso (Noi e la Giulia) e Giulia Lazzarini (Mia Madre) hanno invece vinto le categorie per gli attori non protagonisti.
Per quanto riguarda gli altri David assegnati, Edoardo Falcone di Se Dio Vuole è stato premiato come miglior regista esordiente, mentre come miglior canzone originale è stata votata, manco a dirlo, ‘Anime Nere’ (ovviamente dal film omonimo) scritta da Giuliano Taviani e interpretata da Massimo De Lorenzo. Noi e la Giulia del sempre più convincente Edoardo Leo ha vinto il premio David Giovani.
Infine due parole sul personaggio della serata, il già citato Quentin Tarantino che con la sua presenza ha nobilitato la cerimonia di consegna dei David di Donatello 2015, condotta con garbo da Tullio Solenghi.
Tarantino (protagonista in mattinata di un simpatico siparietto con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella) ha ricevuto i suoi due premi direttamente dalle mani del maestro Ennio Morricone. I due hanno approfittato dell’occasione per annunciare che, dopo un lungo corteggiamento inizialmente costellato da ripetuti rifiuti, il compositore ha accettato di firmare le musiche del prossimo film The Hateful Eight del regista newyorkese. Questa sì che è una gran bella notizia!
David di Donatello 2015: vincitori di tutte le categorie
Miglior film: ANIME NERE, regia di Francesco MUNZI
Miglior regista: Francesco MUNZI per il film ANIME NERE
Miglior regista esordiente: Edoardo FALCONE per il film SE DIO VUOLE
Miglior sceneggiatura: Francesco MUNZI, Fabrizio RUGGIRELLO, Maurizio BRAUCCI per il film ANIME NERE
Miglior produttore: Cinemaundici e Babe Films, con Rai Cinema per il film ANIME NERE
Miglior attrice protagonista: Margherita BUY per il film MIA MADRE
Miglior attore protagonista: Elio GERMANO per il film IL GIOVANE FAVOLOSO
Miglior attrice non protagonista: Giulia LAZZARINI per il film MIA MADRE
Miglior attore non protagonista: Carlo BUCCIROSSO per il film NOI E LA GIULIA
Miglior autore della fotografia: Vladan RADOVIC per il film ANIME NERE
Miglior musicista: Giuliano TAVIANI per il film ANIME NERE
Miglior canzone originale: ‘ANIME NERE’ interpretata da M. DE LORENZO, musica e testi di G. TAVIANI per il film ANIME NERE
Miglior scenografo: Giancarlo MUSELLI per il film IL GIOVANE FAVOLOSO
Miglior costumista: Ursula PATZAK per il film IL GIOVANE FAVOLOSO
Miglior truccatore: Maurizio SILVI per il film IL GIOVANE FAVOLOSO
Miglior acconciatore: Aldo SIGNORETTI, Alberta GIULIANI per il film IL GIOVANE FAVOLOSO
Miglior montatore: Cristiano TRAVAGLIOLI per il film ANIME NERE
Miglior fonico di presa diretta: Stefano CAMPUS per il film ANIME NERE
Migliori effetti digitali: Visualogie per il film IL RAGAZZO INVISIBILE
Miglior documentario di lungometraggio: BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA, regia di Franco MARESCO
Miglior film dell’Unione Europea: LA TEORIA DEL TUTTO, regia di James MARSH
Miglior film straniero: BIRDMAN, regia di Alejandro GONZALES IÑARRITU
Miglior cortometraggio: THRILLER, regia di Giuseppe Marco Albano
David Giovani: NOI E LA GIULIA di Edoardo Leo.