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Si sapeva da mesi che il piatto forte del David Gilmour tour 2016 sarebbe stato il concerto di Pompei (anzi i concerti di Pompei, dato che le date sono due), vista l’esclusività dell’evento (suonare nell’arena dell’Anfiteatro Romano della città antica non capita tutti i giorni) e il fascino del ‘ritorno sul luogo del delitto’ a 45 anni dalla leggendaria performance nello stesso luogo, ma senza pubblico, dei Pink Floyd immortalata poi nel film Live in Pompei. E le attese dei 3.170 fortunati (e danarosi, visto il salatissimo prezzo del biglietto) spettatori, che giovedì 7 luglio hanno avuto il privilegio di assistere al primo concerto di David Gilmour a Pompei, non sono andate affatto deluse: la magica chitarra di Cambridge ha offerto tre ore di spettacolo puro, emozionando i fan di ieri e di oggi.
Fan provenienti da tutto il mondo (c’erano persone arrivate apposta dal Giappone, dal Brasile, dall’Egitto e da altri paesi lontanissimi) che si sono assiepati fin dalle prime ore dell’alba fuori dall’Anfiteatro Romano per assicurarsi i posti migliori. Per loro l’attesa è stata davvero lunga, visto che i cancelli sono stati aperti soltanto intorno alle 19 mentre il concerto di David Gilmour a Pompei è iniziato alle 21 in punto (nota curiosa: pare che tra il pubblico in fila ci fosse anche Stash dei The Kolors verso il quale sarebbero partiti cori non proprio eleganti).
Gilmour ha eseguito una scaletta di 23 brani alternando pezzi dei Pink Floyd ad altri della sua carriera da solista. Primo brano 5 A.M. dall’ultimo album Rattle That Lock del 2015, ultimo Comfortably Numb, uno dei grandi classici dei Pink Floyd, da The Wall. In mezzo altre canzoni immortali come The great gig in the sky, Wish you were here, Money, Shine on you crazy diamond (a 10 anni esatti dalla scomparsa di Syd Barrett, il ‘crazy diamond’ del brano), Time e altre ancora. Ricordiamo che dalle riprese effettuate durante entrambi i concerti di Pompei (7 e 8 luglio) sarà tratto un DVD ufficiale di prossima pubblicazione che, potete scommetterci, batterà ogni record sul mercato home video.
#ReturntoPompeii #WishYouWereHere #Pompeii live #DavidGilmour #Now #pompeii pic.twitter.com/vcPPhnvazo
— MiBACT (@MiBACT) 7 luglio 2016
Il concerto di Pompei del David Gilmour tour 2016 è stato un buon affare anche per lo Stato italiano, che ha incassato l’8% della vendita dei biglietti e un’altra percentuale dallo sfruttamento dei diritti di immagine per il già citato DVD. In totale, quindi, Il Ministero dei Beni culturali e la Soprintendenza dell’area metteranno in saccoccia 120 mila euro a serata (per un totale di 240 mila euro) più alti 120 mila per lo show di Elton John previsto il 12 luglio nella medesima location. Speriamo ovviamente che questi soldi siano utilizzati per valorizzare sempre meglio la meravigliosa area archeologica degli scavi di Pompei.
Ecco infine la scaletta del primo concerto di David Gilmour a Pompei:
1. 5 A.M.
2. Rattle that lock
3. Faces of stone
4. What do you want from me
5. The blue
6. The great gig in the sky
7. A boat lies waiting
8. Wish you were here
9. Money
10. In any tongue
11. High hopes
12. One of these days
13. Shine on you crazy diamond
14. Fat old Sun
15. Coming back to life
16. On an island
17. The girl in the yellow dress
18. Today
19. Sorrow
20. Run like hell
21. Time
22. Breathe (reprise)
23. Comfortably numb.