A distanza di pochi giorni dalla dipartita del guru del Movimento 5 Stelle, Gianroberto Casaleggio, l’asse della discussione si è spostato inevitabilmente su chi prenderà il suo posto nel partito. A finire sotto la lente di ingrandimento è il figlio, Davide Casaleggio, che già da diverso tempo gestiva il blog di Grillo e da poco aveva iniziato a prendere anche decisioni politiche.
Luigi di Maio, intervistato da Repubblica, sul Frecciarossa, che lo ha ricondotto insieme ad Alessandro di Battista, a Roma, dopo il funerale di Gianroberto Casaleggio, ha dato una visione più nitida del quadro politico che a breve andrà a delinearsi all’interno del Movimento.
‘Davide Casaleggio ci darà una mano e prenderà il posto del padre’, sono queste le parole con cui il vicepresidente della Camera, il grillino Luigi Di Maio, chiarisce l’immediato futuro.
E a proposito della sua posizione e di un eventuale voto online per confermarla, aggiunge:
‘Leggo che Davide e Roberto (Casaleggio e Fico ndr) sono contro di me. Ma non esiste. Si scrive di un voto online e anche questo non esiste. Ma un voto per fare cosa? Sono tre anni che si parla della mia incoronazione. A ogni Italia a 5 stelle. Mi avete rovinato quei momenti’.
Inoltre Di Maio sottolinea che non verrà creata alcuna segreteria politica e riguardo alla posizione ‘vacante’ di Casaleggio, spiega:
‘Le decisioni su alcuni temi, come al certificazione delle liste, le prendevano Gianroberto e Beppe insieme. E Beppe c’è. Avevamo due garanti, adesso ce n’è uno, ma Davide ci darà una mano. Prenderà il posto del padre. È stato lui a sviluppare il nuovo sistema operativo Rousseau’.
Ed è proprio il nuovo sistema operativo a rappresentare il testamento politico di Casaleggio: ‘Ci aiuterà a fare le scelte politiche e a condividere il lavoro, una funzione molto importante’.
Il punto è che la successione di Gianroberto Casaleggio non deve trasformarsi in una lotta di potere. L’obiettivo primo, al momento, è quello di aumentare il numero degli elettori. Su questo punto Alessandro di Battista aggiunge: ‘Se uniamo le nostre pagine e quella di Beppe possiamo raggiungere milioni di persone. E li vede i talk show? c’è sempre una parte sulle pensioni che fa il picco di ascolti. Noi dobbiamo raggiungere tutti’.