In occasione del Natale 2017 in piazza San Pietro è arrivato un presepe napoletano inedito. Il ‘Presepe della Misericordia‘ è stato donato a Papa Francesco dall’Abbazia Territoriale di Montevergine ed è stato realizzato dalla bottega d’arte partenopea Cantone e Costabile. “Questo presepe ha in sé i valori profondi della famiglia, della misericordia, dell’accoglienza, dell’umanità e siamo orgogliosi di poterlo offrire”, ha affermato il presidente della Campania Vincenzo De Luca, in piazza San Pietro per l’inaugurazione del presepe e dell’albero di Natale. Quest’anno infatti il presepe proviene dall’Abbazia territoriale di Montevergine, in Campania.
Il presepe è un’opera inedita, con 20 statue di circa due metri l’una posizionate in una scenografia di 80 metri quadri. “Sono davvero molto orgoglioso di avere realizzato per la seconda volta il presepe per il Santo Padre, ha detto l’artigiano Antonio Cantone, un’opera ricca di spiritualità e significato religioso”.
“Noi abbiamo una grande tradizione nell’arte presepiale, questo presepe va osservato con grande attenzione: il tema è la misericordia – ha spiegato Vincenzo De Luca – E’ un’opera straordinaria, di un artigiano straordinario. E’ un’occasione per valorizzare il nostro artigianato e l’arte presepiale di Napoli famosa nel mondo ed è un modo per promuovere i luoghi della spiritualità della regione Campania”.
“Abbiamo lanciato nei mesi scorsi, infatti, ‘I percorsi dell’anima’ – ha concluso il presidente – cioè un invito ai tanti pellegrini a venire in Campania a visitare i luoghi della nostra religiosità, della nostra storia e cultura”.
E a proposito del Natale 2017, e della consegna del Presepe in Vaticano, De Luca ha aggiunto: “E’ stata per noi una giornata indimenticabile, abbiamo partecipato anche all’udienza di Papa Francesco”. “Rivolgo un saluto cordiale e affettuoso a questo grande Papa, guida morale e spirituale del mondo intero, credenti e non, e testimone dei valori della solidarietà, della non violenza, del dialogo tra i popoli in un mondo tormentato da guerre, fatti di sangue e terrorismo”, sono state le parole del presidente De Luca.
In collaborazione con AdnKronos