Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato i terribili fatti avvenuti nel Parco Verde di Caivano affermando che lo Stato, sul posto, è completamente assente.
Vincenzo De Luca si è espresso rispetto allo stupro di due bambine di 10 e 12 anni avvenuto nel Parco Verde di Caivano da parte di due ragazzi di 18 e 19 anni.
Il presidente di Regione ha affermato che vista la totale assenza delle istituzioni, sul posto sarebbe necessario un “assedio militare”.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato con parole forti i fatti avvenuti a Caivano. Precisamente nel famoso Parco Verde, due bambine di 10 e 12 anni sono state brutalmente stuprate. Sotto accusa attualmente vi sono due maggiorenni di 18 e 19 anni.
“Dobbiamo dire con grande spirito di verità che a Caivano lo Stato non esiste, nonostante l’impegno di forze dell’ordine estremamente limitate”.
Ha affermato De Luca durante una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Lucia. Aggiungendo, inoltre, che si tratta di un’espressione forte ma necessaria.
Il presidente, poi, continua a spiegare che si tratta di un vero e proprio “inferno in terra” e che è dunque necessario istituire uno stato d’assedio militare.
“Dobbiamo decidere che per un anno bisogna togliere l’aria ai delinquenti che trafficano in droga”.
Ha spiegato De Luca, specificando che in Italia vi sono circa 4/5 realtà che necessitano tempestivamente di una militarizzazione.
“So bene che il problema è complesso e culturale e coinvolge le famiglie e le scuole, ma servono risposte immediate”.
Conclude De Luca.
Il presidente, poi, parla dei comportamenti giovanili influenzati dai social e dalla televisione. Spiegando che sempre più giovani e giovanissimi si trovano a stretto contatto con immagini sessuali e non “sconvolgenti”, o anche si ritrovano ad imitare personaggi di serie tv e film “tossici” che li inducono ad attuare determinati comportamenti.
Infine, il presidente di Regione annuncia un incontro, programmato per domani mattina, con il commissario di governo al Comune di Caivano e con i dirigenti scolastici. Questo con l’intento di ideare un piano d’azione efficace ed immediato.
A poche settimane dall’orrore dello stupro avvenuto a Palermo, eccone un altro. Due cuginette minorenni sono state stuprate all’interno di un garage del Parco Verde di Caivano.
La vicenda ha sconvolto l’intero paese e attualmente le indagini sono ancora in corso.
Attualmente le famiglie di entrambe le vittime chiedono aiuto alle istituzioni per cercare di andare via da quel posto e dare nuovamente la vita alle due bambine.
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