Un donna decora la saracinesca del suo garage con un disegno, ma riceve una lettera minatoria dal vicinato.
Si sa, l’arte spesso è causa di dibattiti e divergenze d’opinione. Ma può dirsi lo stesso di un murales sulla saracinesca di un garage privato? Si tratta della domanda che si è posta una donna dopo aver ricevuto una lettera minatoria da un vicino proprio per questo motivo.
Decora la saracinesca del garage
Non vi sono dubbi sul fatto che, per il quieto vivere nostro e degli altri, è necessario rispettare determinate regole di convivenza quando si hanno dei vicini. E questo è vero soprattutto quando si vive in condominio, situazione che può essere più limitante in termini di scelte e gusti personali, ad esempio per quanto riguarda la decorazione esterna della propria casa.
Il dubbio, però, sorge nel caso delle case indipendenti. Quando queste confinano direttamente con altre case, alcune scelte in termini di estetica potrebbero essere condizionanti per i vicini, e di conseguenza andrebbero evitate. Ma se si tratta di una casa che condivide solo la stessa via con altre abitazioni, senza essere direttamente confinante?
Quello che è successo ad una donna dimostra che, anche in questo caso, si rischia di urtare la sensibilità di persone particolarmente suscettibili. La donna in questione, di cui non si conosce il nome, ha deciso in un impeto di ispirazione artistica di decorare la saracinesca del suo garage. Per farlo, ha realizzato un murales raffigurante un paesaggio lunare. La reazione dei vicini, tuttavia, non si è fatta attendere.
Riceve una lettera carica d’odio da un vicino
Un utente su Reddit ha diffuso la storia della donna, la quale aveva condiviso l’episodio su Facebook. Qualche giorno dopo aver realizzato il disegno, la donna ha trovato nella sua cassetta della posta una lettera anonima scritta in maiuscolo su un foglio A4. Il vicino sconosciuto, autore della lettera, non si è trattenuto dal dire tutto quello che pensava della decisione della donna, in termini decisamente scortesi.
Questo il contenuto della lettera: “Hai appena fatto perdere valore a tutte le case in questa zona con quel graffito orrendo davanti a casa tua. Fa sembrare l’intero vicinato un ghetto di persone povere. Non avresti potuto metterlo dentro casa tua su un muro interno invece di costringerci tutti a sopportarlo?”
E ancora: “Hai compromesso il valore delle proprietà di tutti e la possibilità di vendere casa senza considerazione per nessuno se non te stessa. Che mancanza totale di rispetto per i vicini e chiunque altro in questo quartiere. Mi dispiace per i vicini che vivono nella tua stessa strada, grazie a Dio non è la nostra. Qualunque visitatore adesso dovrà passare davanti a quello scempio, come se stesse guidando in un ghetto.”
Il vicino ha poi concluso con un sonoro “Vergognati! Non hai classe.” Si tratta di una lettera davvero scortese e offensiva, e gli utenti che hanno commentato l’episodio si sono schierati per la maggioranza dalla parte della donna.
C’è chi si chiede se chi ha scritto la lettera sia mai stato davvero in un ghetto, e chi ritiene che una persona che si altera in modo simile per una vicina che decora la saracinesca di un garage sia particolarmente insoddisfatta della vita.
E ancora, a qualcuno non piace il disegno, ma ribadisce che non essendo casa propria è consapevole di non avere voce in capitolo. Comunque, alla donna è stato suggerito un sistema per far infuriare ancora di più l’autore della lettera: cambiare il disegno ogni mese. Resta da scoprire se deciderà di farlo o lascerà cadere la questione.