Nuovo governo, nuovo decreto e nuove misure di sostegno a favore dei cittadini. Giorgia Meloni non si è ancora insediata a Palazzo Chigi ma sta già lavorando al provvedimento che sarà tra le prime cose ad essere approvato dal centro destra.
Dal taglio delle accise al bonus 150 euro sono queste le nuove misure che saranno introdotte nel nuovo Decreto Aiuti Quarter, frutto di un lavoro di squadra tra il governo uscente Mario Draghi e quello nuovo che a breve prenderà in mano le redini del nostro paese.
Le novità del Decreto: sostegno contro il caro bollette e i bonus
Manca davvero poco e a breve sarà in dirittura di arrivo il quarto decreto sulle bollette. Data l’emergenza dei rincari, il provvedimento sarà tra le prime cose che il nuovo governo, guidato da Giorgia Meloni, approverà. Inoltre, ci potrebbe essere la possibilità di prorogare alcune misure di sostegno introdotte nel passato.
Il provvedimento circa le bollette cercherà di dare aiuto a cittadini e imprenditori dopo gli aumenti del caro energia a cui tutti abbiamo assistito. Le altre misure che potrebbero essere approvate dal primo Consiglio dei Ministri vedranno sicuramente la riconferma del bonus dei 200 euro per dipendenti e autonomi con redditi fino a 35 mila euro introdotti dal Decreto Aiuti Bis.
Inoltre, è stato aumentato a 150 euro il bonus una tantum dal Decreto Aiuti Ter, approvato dal governo Mario Draghi per gli autonomi che nel 2021 abbiano percepito un reddito fino a 20 mila euro.
Sostegno alle imprese e il taglio alle accise
Nel nuovo decreto ci saranno anche misure a favore delle piccole e medie imprese che vedranno una estensione emanata dal Decreto Aiuti Ter. Pare ci potrebbe essere la proroga fino a dicembre che prevede l’aumento dell’aliquota del credito d’imposta legato alle spese energetiche per le utenze iscritte alla camera di commercio.
Il governo però sta lavorando all’alternativa, che sarebbe la rateizzazione delle bollette o il rinvio per permettere alle imprese di poter arrivare alla fine del mese.
Nel decreto Aiuti Quarter potrebbe essere inclusa la flax tax incrementale nei salari in esubero rispetto all’anno prima.
Per quanto riguarda, invece, lo sconto sui carburanti a fine mese ci sarà la scadenza, ma anche qui ci sarà la proroga fino alla fine dell’anno prevedendo un prezzo totale di circa 30,5 centesimi (circa 25 centesimi più iva) al litro per benzina e diesel e 10 centesimi per il Gpl.
Al momento il prezzo della benzina ha avuto una maggiorazione del 17% rispetto l’anno precedente.
