Venerdì 18 dicembre il Premier Giuseppe Conte ha illustrato il nuovo Decreto Natale con le misure che entreranno in vigore il 24 dicembre e rimarranno valide fino al 6 gennaio.
Da oggi, fino al 6 gennaio, non sarà più possibile spostarsi tre Regioni. Compresi nel divieto anche gli spostamenti per raggiungere le seconde case fuori Regione.
Cosa si potrà e non si potrà fare nei giorni in zona rossa
Dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 di gennaio e poi 5 e 6 gennaio il nostro Paese sarà in zona rossa.
In questi giorni sarà come sempre consentito il rientro alla propria abitazione, domicilio o residenza e si potrà uscire per motivi di lavoro, salute e necessità.
Con il nuovo Decreto Natale è consentita la visita a parenti e amici in massimo due persone non conviventi, tra le 5 e le 22, all’interno della propria Regione, anche durante i giorni in zona rossa. Non rientreranno nel conteggio, in caso di spostamenti, figli minori di 14 anni, persone conviventi con disabilità o non autosufficienti.
Rimarranno valide le regole introdotte con il Dpcm del 3 novembre: in zona rossa bar e ristoranti dovranno rimanere chiusi, ma saranno consentiti l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio. Dovranno abbassare le saracinesche anche i negozi e i centri estetici.
A rimanere aperti saranno invece: supermercati, beni alimentari e prima necessità, farmacie e parafarmacie, librerie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.
Con il nuovo decreto Natale dal 28 al 30 dicembre e il 4 gennaio l’Italia sarà in zona arancione
Dal 28 al 30 dicembre e nella giornata del 4 gennaio, con il nuovo decreto Natale l’Italia sarà in zona arancione. In questi giorni saranno consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune.
Introdotta un’eccezione per i Comuni con meno di 5mila abitanti, da cui ci si potrà spostare in un raggio non superiore ai 30 chilometri. Non ci si potrà però recare nei capoluoghi di provincia.
Bar e ristoranti dovranno ancora rimanere chiusi, ma potranno riaprire i negozi e tenere aperto fino alle 21.
Sul sito del governo sono già disponibili le faq che rispondono a tutte le domande sulle norme introdotto con il Dpcm e il nuovo decreto legge in vigore, come detto, da oggi, 21 dicembre, al 6 gennaio.