Degrado all’ospedale di Caserta: dopo le larve nei bagni, ora anche i topi. La direzione nega e prepara la denuncia

Degrado all'ospedale di Caserta dopo le larve nei bagni, ora anche i topi. La direzione nega e prepara la denuncia

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di repertorio Pixabay[/didascalia]

Torna nuovamente nel mirino l’ospedale di Caserta: nuove immagini inviate alla redazione di Fanpage confermano il degrado in cui versano alcune aree del nosocomio, già testimoniato alla fine di agosto in un video. Topi morti in corsia, pannelli del controsoffitto mancanti o crollati che lasciano scoperte le tubature, e poi ancora un bagno, quello degli infermieri, ricoperto completamente da una coltre nera. Difficile stabilire se si tratti di larve e insetti, o incrostazioni di lunghissima data. Questa volta a finire sotto la lente d’ingrandimento è il reparto di Cardiopneumologia, mentre la settimana scorsa è toccato al pronto soccorso ginecologico.

La replica della direzione ospedaliera

In seguito alla diffusione virale in rete del video che ritraeva le condizioni di assoluto degrado e mancanza di igiene dei bagni del Pronto Soccorso di Ginecologia e Ostetricia (completamente invasi da larve e altri insetti), la direzione dell’ospedale ha fatto sapere che avrebbe valutato la possibilità di sporgere una denuncia. Non si tratterebbe di una vera e propria fake news, il lavandino infestato dalle larve infatti sarebbe proprio quello del bagno posto di fronte al Pronto soccorso ginecologico, tuttavia secondo l’ospedale, si è trattato ‘di una notizia creata ad arte per danneggiare l’immagine dell’ospedale. Quel bagno, fanno sapere dalla direzione, si trova in un luogo di grande passaggio, e ne usufruiscono solitamente parecchie madri, ma nessuna segnalazione è pervenuta agli infermieri o ai medici, né alla stessa direzione’.

‘È assurdo che nel bagno di un ospedale ci siano larve a popolare un lavabo mezzo pieno d’acqua. Anche perché il fatto che ci siano larve è un sintomo che quell’acqua sta lì da tempo e non per un guasto improvviso e temporaneo’, ha replicato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, il quale ha chiesto personalmente al direttore generale Ferrante di ‘verificare l’autenticità del video, perché sono immagini indegne di una struttura sanitaria di un Paese civile’.

Superata la questione video della scorsa settimana però, rimane aperto un interrogativo sulle nuove immagini inviate alla redazione di Fanpage che di fatto ritraggono nuove aree di assoluto degrado del nosocomio casertano.

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