Demolizione auto: costo, documenti e cosa fare

Demolire un’auto è un’operazione più comune di quel che si pensi, considerando anche la possibilità di sfruttare la stessa demolizione per usufruire degli incentivi statali ed approfittarne per comprare un’auto nuova. Ma qual è la giusta procedura da eseguire per non incappare in possibili problemi e quali sono i costi da sostenere per portare a termine la pratica? A queste due semplici domande vi daremo risposta noi! Vediamo quindi tutto ciò che c’è da sapere per demolire un’auto.

Il primo passo da seguire è quello di contattare un centro specializzato nella demolizione, perchè l’auto risulta come rifiuto altamente inquinante. Basta fare una veloce ricerca su internet per riuscire a recuperare il numero di telefono del centro per voi più comodo e, successivamente, contattarlo.

Il demolitore, come più comunemente viene chiamato il centro in oggetto, provvederà al ritiro dell’auto presso il vostro domicilio (o comunque dove è ferma l’auto da demolire) qualora questa non fosse marciante. Dovrete consegnare tutta la documentazione necessaria all’avvio della pratica: la carta di circolazione, le due targhe (o la denuncia di furto o smarrimento) ed il certificato di proprietà.

Una volta consegnati tutti i documenti e ritirata l’auto il demolitore provvederà a rilasciare un attestato di demolizione: questo provvede a sollevare da qualsiasi genere di responsabilità il proprietario (o meglio, l’ex proprietario) e chiude il contratto, annullando anche il pagamento del bollo. Per essere completo dovranno essere riportati tutti i dati dal proprietario del veicolo, del demolitore, dell’azienda con relativa certificazione, del veicolo da demolire e dell’impegno a provvedere alla cancellazione dal PRA. Questo è un documento a tutti gli effetti, indispensabile per risolvere eventuali conflitti futuri, quindi è bene conservarlo con cura.

Il costo dell’operazione dipende dal demolitore e dagli accordi presi tra le due parti. La base di partenza è comunque di 44 euro circa, che servono solo a coprire le spese amministrative. A questa quota c’è da aggiungere la tariffa del demolitore: in totale, comunque, il costo si aggira sui 100 euro, decina più decina meno. Importante è sottolineare che, in caso di demolizione, i pezzi dell’auto possono per legge essere venduti qualora questa sia relativamente recente.

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