Nella provincia di Catania sono state denunciate 267 persone per aver percepito il Reddito di Cittadinanza senza avere i requisiti.
Tra i denunciati diversi extracomunitari che percepivano il reddito senza avere il requisito della residenza in Italia da almeno 10 anni. L’indagine è stata messa a punto dall’Arma dei Carabinieri di Catania insieme ai funzionati dell’Inps.
Denunciate 267 persone per aver percepito il RdC senza avere i requisiti
Continuano su tutto il territorio nazionale le indagini sui percettori del Reddito di Cittadinanza, per trovare chi in questi anni lo ha percepito illegittimamente.
Nella provincia di Catania sono state scovate 267 persone che percepivano il Reddito di Cittadinanza regolarmente, senza però avere i requisiti necessari per rientrare tra i percettori del RdC.
Le indagini sono state eseguite dall’Arma dei Carabinieri di Catania insieme ai funzionari dell’Inps ed hanno portato alla scoperta che nella provincia catanese 267 persone hanno percepito illegittimamente il reddito.
Tutte le persone denunciate non avevano i requisiti minimi per accedere alla misura di sostegno ma nonostante questo a causa delle loro false dichiarazioni lo hanno comunque percepito in tutti questi mesi.
Tra di loro è stato denunciato un uomo di 44 anni che vive in una casa popolare intestata al padre, della quale non paga l’affitto da trent’anni, ma nonostante questo ha dichiarato di pagarlo regolarmente.
Tra i denunciati ci sono anche diversi parcheggiatori abusivi e extracomunitari che non hanno la residenza in Italia da 10 anni, requisito minimo per poter accedere alla misura RdC, ma nonostante questo percepivano comunque il reddito ogni mese.
Oltre a loro poi sono stati denunciati numerosi pregiudicati con reati molto gravi e legati all’immigrazione clandestina, droga e riciclaggio che hanno percepito il Reddito.
La truffa messa in atto da queste 267 persone ai danni non solo dello Stato italiano ma anche di chi paga regolarmente le tasse ha un valore di quasi 1,3 milioni di euro.
Le indagini intraprese dai Carabinieri e dai funzionari dell’Inps hanno svelato che molti di loro percepivano già l’indennità di disoccupazione agricola e quindi non avrebbero dovuto percepire il Reddito di Cittadinanza.
Ciò che si evince è che ci sono state delle false dichiarazioni sulle domande non solo sulla composizione dei redditi ma anche sui nuclei famigliari interessati.
Tanti i pregiudicati precettori del Reddito di Cittadinanza
Tra questi 267 il maggior numero degli accusati sono persone già conosciute alle forze dell’ordine.
Molti di loro sono infatti pregiudicati con reati gravi tra cui associazione a delinquere, maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, rapina, immigrazione clandestina, traffico di droga e molto altro.
Tutti loro percepivano il Reddito senza averne però alcun diretto. Tra i 267 ci sono anche 11 denunciati che appartengono all’etnia seminomade dei Camminanti di Andrano.
Questa è solo l’ultima grande inchiesta svolta dai Carabinieri di Catania. Da quando sono iniziati i controlli nel 2021, sui percettori del Reddito di Cittadinanza, sono state denunciate in totale 640 persone.
Tutte e 640 le persone percepivano il Reddito illegittimamente, quindi senza averne alcun diritto, il danno causato allo Stato è di circa 5 milioni di euro nel biennio 2020-2022.
Situazioni analoghe si verificano in tutta Italia, sono infatti in corso indagini su tutto il territorio italiano.