[videoplatform code=”1380903041300524ee8814935f”]
Molti detersivi industriali vantano come punti di forza la presenza nella loro composizione di limone, aceto e bicarbonato, tutti ingredienti economici, ecologici e facilmente reperibili. Allora, perché non prepararsi un detersivo fai da te per i piatti, partendo da queste e altre comunissime materie prime? In questo modo si salvaguarderà l’ambiente e il portafoglio, pur garantendo il giusto lavaggio delle stoviglie. Ecco alcuni esempi di detersivi ecologici fatti in casa.
I detergenti, ormai si sa, contengono spesso sostanze pericolose per l’ambiente. Non tutti ne sono consapevoli, ma i saponi industriali e chimici hanno un notevole impatto ambientale. Nonostante ciò, sono ancora largamente diffusi e si fatica ad abbandonare certe comode abitudini. In realtà, non sarebbe poi così difficile affidarsi a soluzioni diverse, molto più ecologiche e pure economiche. Quindi, perché non iniziare dalla cucina e dal lavello? A partire da alcuni ingredienti che si hanno sempre in casa, è possibile creare una varietà di detersivo fai da te per i piatti, alcuni molto facili e altri un po’ più complicati da realizzare. Partendo dalla ricetta più semplice, si può ottenere un efficace detergente per piatti ecologico utilizzando semplicemente limoni, aceto e sale. Pochi gli elementi che servono per questa ricetta, ovvero 8 limoni, 200 millilitri di aceto, 300 grammi di sale e 800 ml di acqua. Il procedimento non è complicato e prevede di bollire inizialmente i limoni, che andranno poi tagliati a pezzetti, privati dei semi e frullati. Poi, basta aggiungere questo composto filtrato all’acqua, all’aceto e al sale, scaldando tutto in una pentola. Quando la soluzione è arrivata al punto di ebollizione, spegnere la fiamma, lasciar raffreddare e frullare il tutto. Una volta trasferito il mezzo litro di detergente ecologico in flaconi o barattoli di vetro, si può conservare a temperatura ambiente anche per un paio di mesi.
Un altro detersivo fai da te per i piatti vede l’impiego del bicarbonato e di un sapone liquido ecologico e privo di profumo, il tutto arricchito dall’olio essenziale di limone. Molto semplicemente, in un flacone da 500 ml, basta versare un cucchiaino di bicarbonato, 1/6 di sapone liquido e il quantitativo d’acqua necessario a riempire la bottiglia; infine, aggiungere circa 15 gocce di olio essenziale. Fa uso dell’essenza di limone anche un’altra ricetta che prevede l’utilizzo di sapone naturale a scaglie. In una pentola capiente, versare un litro di acqua bollente su 200 grammi di saponetta grattugiata; mescolare il composto e lasciarlo riposare almeno per una notte intera. L’indomani, il detergente avrà assunto una consistenza liquida, adatta al lavaggio; a questo punto, aggiungere 10 gocce di olio essenziale di limone, mescolare il composto e versarlo in un flacone. Infine, più particolare è la ricetta della lisciva, che si ottiene con 175 grammi di cenere di legna e 875 millilitri di acqua. Basta unire i due ingredienti in una pentola, lasciando sobbollire a fiamma bassa per un’ora e mezza; poi, si fa riposare il composto per 12 ore. Il liquido ottenuto deve essere filtrato e trasferito in un barattolo; questo detergente si conserva anche un anno.