La quattordicesima INPS sotto la lente di ingrandimento perchè questi soggetti dovranno restituirla subito.
![restituzione soldi inps](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/restituzione-soldi-inps.jpg)
I pensionati sembrano non avere pace in un momento così caotico e difficile. La lente di ingrandimento è puntata su alcune questioni che dovranno essere messe a posto dal nuovo Governo Meloni, che proprio in queste ore sta lavorando nelal sua formazione. Purtroppo i pensionati non se la passano bene e proprio quando sembra che ci sia uno spiraglio, alcuni di loro scoprono che è il momento di restituire la quattordicesima. È un discorso che mette in allerta moltissime persone e che bisogna approfondire in maniera corretta.
Quattordicesima pensionati: quali sono le novità?
I pensionati hanno appena appreso le date del nuovo calendario INPS e come richiedere i 200 euro oltre che le scadenze che sono all’attivo. Purtroppo però, le belle notizie sono sempre accompagnate dalle cattive notizie che mettono sul tavolo situazioni spesso impossibili da gestire.
![Pensionata scioccata](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/pensionata-scioccata.jpg)
Per quanto riguarda la quattordicesima, questa viene erogata ai pensionati che hanno compiuto 64 anni di età con pagamento previsto a luglio oppure a dicembre insieme alla somma della tredicesima.
![richiesta restituzione quattordicesima](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/richiesta-restituzione-quattordicesima-.jpg)
I valori possono cambiare a seconda del pensionato e si arriva comunque ad una soglia minima, sempre per certe categorie di soggetti.
Restituzione della quattordicesima, quando scatta?
Se i contributi sono fino a 15 anni si riceve una somma di 437 euro di quattordicesima. In merito a quelle erogate nel 2020 ci sono dei problemi che stanno emergendo: tantissimi pensionati l’hanno ricevuta erroneamente.
Questo vuol dire che adesso l’INPS sta cercando di recuperare questi soldi erogati il prima possibile. Ovviamente, il pensionato non è responsabile di questo e neanche di aver speso questi soldi nel 2020. Purtroppo però, come spiegano gli esperti, la sua erogazione avviene in maniera provvisoria.
Come funziona la restituzione: dettagli e informazioni
È molto importante che tutti i pensionati facciano attenzione alla dicitura sul cedolino, evidenziando il fatto che la quattordicesima avviene solo in maniera provvisoria. Questo vuol dire che l’INPS può richiederla indietro in caso di errore o altre motivazioni.
Certamente, richiedere delle cifre erogate nei due anni precedenti non è di certo facile e comprensibile. In questo momento alcuni pensionati dovranno quindi far fronte a questa richiesta, proprio perché ci sono stati degli errori nell’erogazione di questi soldi nel 2020.
Il malcontento generale non può far altro che aumentare e si spera che presto il Governo Meloni possa prendere in mano la situazione, regolando le pensioni minime e dando ossigeno a tutti quanti i pensionati.
![brutte notizie pensione](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/brutte-notizie-pensione.jpg)
È comunque indubbio che una buona parte di pensionati riceveranno la richiesta da parte dell’INPS. Una restituzione che avverrà nei termini stabiliti dall’ente e nessuno si potrà appellare al sistema, in linea generale.
Ricordiamo che non è stato un errore da parte del pensionato aver ricevuto dei soldi e poi usati, ma di verificare sempre il cedolino e la dicitura riportata “provvissoria” che indica una cifra che potrà essere richiesta nuovamente indietro a tempo debito.