[didascalia fornitore=”ansa”]Di Maio[/didascalia]
Il vicepremier Di Maio è volato in Cina, partendo da Amsterdam: non ha scelto un volo di Stato, bensì un semplice volo di linea, eppure la polemica si è innescata comunque. Qualcuno ha sostenuto non si trattasse di un volo economy, ma business: a placare la diatriba è stato lo stesso leader del Movimento 5 Stelle con un secondo video.
La polemica: il volo di Di Maio è in business?
Luigi Di Maio ha mostrato con orgoglio su Instagram, il ticket da ‘cittadino normale che viaggia in economy’ e non da ‘affiliato’ della casta. Tuttavia in molti hanno notato qualcosa che non andava: sul biglietto della Klm mostrato, il posto 5C assegnato al vicepremier, durante la prima tratta, sembrerebbe corrispondere alla business class.
[veedioplatform code=”120e65003f8354831d72bcc496cbeede”]
Di Maio non volendo che si alimentasse una polemica sterile basata su una falsità, ha postato un nuovo video su Instagram nel quale ha ribadito con fermezza che il suo è stato un volo assolutamente in economy. A onor del vero, nel primo video non si vedono le tendine che separano i passeggeri nelle diverse categorie. Inoltre la carta d’imbarco mostrata dal vice premier è verde, come quella dei viaggiatori normali, e non rossa.
[instagram code=”https://www.instagram.com/p/Bn8XM0JiBv9/?hl=it&taken-by=luigi.di.maio”]
Al di là di tutte le valutazioni che si possono fare a posteriori, rimane come dato certo che un vicepremier ha il diritto di volare in business, senza che ciò costituita alcuna violazione.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/politica/2018/09/12/gaffe-di-luigi-di-maio-a-taranto-non-ci-sono-musei-degni-della-magna-grecia/221902/” testo=”Gaffe di Luigi Di Maio: ‘A Taranto non ci sono musei degni della Magna Greci”]