Il diabete è una malattia che purtroppo colpisce tantissimi soggetti nel mondo: una nuova statistica parla di un paziente su tre con ulcera al piede, ecco cosa sapere e come cercare di prevenire.
Negli ultimi 20 anni, il numero di malati di diabete in Italia è cresciuto esponenzialmente: oggi, infatti, i diabetici sono oltre 4 milioni nel nostro Paese.
Secondo i dati diffusi dall’Associazione Medici Diabetologi (AMD) e dalla Società Italiana di Diabetologia (SID), inoltre, un paziente tre soffre di ulcera al piede, una conseguenza della malattia che si sta diffondendo sempre di più. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e cosa c’è da sapere.
Ulcera del piede causata dal diabete: che cos’è
Il diabete, come molti sanno, è una malattia metabolica che è caratterizzata dall’aumento di zuccheri nel sangue che viene causato dalla grande difficoltà del metabolismo di assimilare queste sostanze.
Quando si è diabetici, il pancreas non riesce a produrre abbastanza insulina, l’ormone che svolge un ruolo fondamentale nell’assimilazione degli zuccheri. Si tratta di una malattia cronica, difficile da sconfiggere, ma gestibile nel corso del tempo.
Una delle conseguenze più brutte che può portare il diabete è, di certo, l’ulcera del piede, di cui è affetto un paziente su tre, secondo gli ultimi dati diffusi dall’AMD e dalla SID. Il piede diabetico è una condizione invalidante per il malato, che vede formarsi ulcere sanguinanti, che possono anche evolvere in cancrena.
Una complicanza terribile, che è davvero difficile da gestire per il paziente. Secondo alcune statistiche realizzate dagli esperti, ogni 20 secondi in tutto il mondo una persona con diabete deve subire un’amputazione per via delle ulcere. Questo ha, sicuramente, un impatto negativo sulla vita dei pazienti, che già devono convivere con una malattia cronica che non se ne andrà mai.
Ma come fare a tenere sotto controllo il piede diabetico con ulcera? Ecco le soluzioni che gli esperti stanno cercando di mettere in atto.
Combattere l’ulcera diabetica: i suggerimenti degli esperti
Cristiana Vermigli, coordinatrice del gruppo di studio sul piede diabetico SID-AMD, e Cesare Miranda, coordinatore eletto, hanno riferito come gli esperti stanno studiando delle soluzioni per tenere sotto controllo l’ulcera al piede dei diabetici.
Quello che dicono è che la loro sfida è quella di tenere sotto controllo le eventuali ferite che si formano, intervenendo prima possibile per curarle ed evitare che si trasformino in situazioni più gravi.
La presenza di un’infezione, secondo quanto detto, mette a rischio il paziente: “Questo espone quotidianamente la persona con diabete ad un rischio potenziale di infezione e quindi di ospedalizzazione e amputazione, con ripercussioni importanti sulla qualità e aspettativa di vita”.