Diabete mellito: quali la diagnosi, la dieta e le complicanze? Si tratta di una malattia metabolica che è caratterizzata da glicemia alta. Nel diabete mellito di tipo 2 si verifica una bassa sensibilità delle cellule all’azione dell’insulina, mentre nel diabete mellito di tipo 1 vi è una carenza assoluta di insulina, perché le cellule del pancreas sensibili alla glicemia vengono distrutte. Scopriamo insieme come ci si deve comportare nel caso in cui si è affetti da questa malattia.
La diagnosi
La diagnosi del diabete mellito si basa sull’osservazione dei sintomi del paziente, anche se questi possono essere assenti per un lungo periodo. Il quadro sintomatologico è caratterizzato da una sete intensa e dal frequente bisogno di urinare. Il soggetto dimagrisce inspiegabilmente e si stanca in maniera facile. Ma i criteri per la diagnosi sono anche altri. Infatti non si può prescindere dall’effettuare un esame della glicemia.
Si ha una condizione di glicemia alta, se, indipendentemente dal momento della giornata, il suo livello è superiore o uguale a 200 mg/dl. Il livello della glicemia è alto anche quando a digiuno il soggetto presenta una soglia degli zuccheri nel sangue superiore o uguale a 126 mg/dl.
La dieta
La dieta per il diabete mellito è fondamentale, anche perché molti pazienti affetti da questa patologia sono anche obesi o in sovrappeso. La ricerca scientifica ha messo in evidenza che riuscire a perdere anche solo il 5 o il 10% del peso di partenza permette di ottenere significativi miglioramenti nel controllo della glicemia. Le regole fondamentali dell’alimentazione consistono nell’evitare tutti gli zuccheri semplici e quindi cibi come dolci e bevande zuccherate.
E’ importante allo stesso tempo assumere fibre sotto forma di verdura, frutta ed alimenti integrali. E’ essenziale privilegiare i grassi vegetali, come, per esempio, l’olio extravergine d’oliva, a quelli animali. Quindi bisognerebbe evitare di consumare burro, insaccati, formaggi stagionati e carni grasse, che non sono cibi sani da inserire nella dieta del diabetico.
Le complicanze
Le complicanze del diabete mellito interessano principalmente gli occhi, i reni, il sistema cardiovascolare e quello nervoso. Per quanto riguarda la vista, la malattia più diffuse nelle persone affette da diabete è la retinopatia: si verifica una lesione dei vasi sanguigni della retina. Anche la cataratta può essere una complicanza precoce del diabete e lo stesso si può dire per il glaucoma, caratterizzato da una pressione troppo elevata del fluido all’interno dell’occhio.
Il diabete, inoltre, può danneggiare i vasi sanguigni dei reni, portando il paziente all’insufficienza renale acuta o cronica. La glicemia alta può danneggiare anche i vasi sanguigni in generale, determinando l’insorgenza di malattie cardiovascolari, fra le quali l’ipertensione e l’ispessimento delle arterie. Il rischio è quello di sviluppare infarto e ictus. Un’altra complicanza del diabete mellito è costituita dalla neuropatia, che si verifica quando il sistema nervoso non riesce ad inviare più correttamente i segnali al corpo.