Il 2020 è un anno decisamente da dimenticare. La pandemia da Coronavirus ha stravolto le vite di tutti e ha portato a grandi cambiamenti. Quest’anno, però, non è stato segnato solo dal Covid.
L’anno che stiamo per lasciarci alle spalle è stato segnato da eventi di ogni tipo, che hanno interessato sia l’Italia e il mondo intero. L’elezione di Biden nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, gli incendi che hanno sconvolto l’Australia ad inizio 2020, la morte di George Floyd e le proteste del movimento Black Lives Matter. Sono solo alcuni dei grandi eventi che hanno interessato l’annus horribilis che sta per volgere al termine.
Gli incendi in Australia
L’Australia, da settembre 2019, ha dovuto affrontare anche ad inizio 2020 uno dei momenti più difficili a causa degli incendi. I roghi hanno bruciato milioni di ettari di terreni. Ma non solo. Sono migliaia infatti le persone che sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni. Un evento che ha sconvolto tantissime vite e che è terminato solo a marzo 2020.
La morte di George Floyd e il movimento Black Lives Matter
Lo scorso 25 maggio George Floyd viene bloccato e assassinato a Minneapolis. “I can’t breathe” sono le ultime parole dell’uomo afroamericano. Il video del suo omicidio diventa virale e le proteste del movimento Black Lives Matter, partite in America, si estendono al resto del mondo. In Inghilterra viene abbattuta la statua del trafficante di schiavi Edward Colston e in Italia vengono organizzate manifestazioni nelle più importanti città italiane. Il Time, nelle settimane passate, ha conferito agli attivisti del movimento il premio di “guardian of the year”.
Silvia Romano rientra in Italia dopo 18 mesi di prigionia
Rapita il 20 novembre 2018 in Kenya, Silvia Romano è rientrata in Italia l’11 maggio 2020 dopo ben 18 mesi di prigionia. “Sto bene per fortuna, fisicamente e mentalmente, sono felicissima, ora voglio stare solo con la mia famiglia” ha detto Silvia Romano riabbracciando, tra le lacrime, la sua famiglia e ringraziando le Istituzioni per averla, finalmente, riportata a casa.
3 agosto 2020: l’inaugurazione del viadotto Genova San Giorgio
Il 14 agosto di due anni fa sarà ricordato da tutti come uno dei giorni più neri della storia italiana. Quel giorno il crollo del ponte Morandi a Genova provocò 43 vittime tra le persone che transitavano in quel momento e gli operai al lavoro nella sottostante isola ecologica dell’AMIU.
Il 3 agosto 2020 è stato inaugurato, in sua sostituzione, il viadotto Genova San Giorgio, progettato dall’architetto Renzo Piano e aperto al traffico dal 4 agosto scorso.
Lo scoppio del porto di Beirut, tra i momenti peggiori del 2020
Il 4 agosto scorso la capitale del Libano è stata devasta da una doppia esplosione avvenuta al porto. Questa, provocata da un incendio in un deposito di nitrato di ammonio, ha distrutto l’intera area e ha provato oltre 200 morti e migliaia di feriti.
Gli attentati di Nizza e Vienna
È il 29 ottobre quando Brahim Aoussaoui, 21enne di origini tunisine, fa irruzione nella cattedrale di Notre-Dame a Nizza e uccide tre persone, prima di essere bloccato dalla polizia. Pochi giorni dopo, anche Vienna viene sconvolta da un attentato. Il giorno prima dell’entrata in vigore del nuovo lockdown in Austria, il 20enne Fejzulai Kujtim uccide quattro persone nell’area della sinagoga nel centro di Vienna. L’attentatore, riconosciuto come simpatizzante dell’Isis, viene poi ucciso dagli agenti di polizia.
Biden presidente degli USA
Le elezioni americane sono state tra gli eventi più seguiti in tutto il mondo. Il 3 novembre 2020 gli americani si sono recati alle urne per eleggere il 46esimo presidente degli Stati Uniti. Tra le accuse di brogli da parte di Donald Trump e le proteste delle due fazioni, il 7 novembre scorso Joe Biden è stato dichiarato vincitore. Inoltre, Kamala Harris è la prima vicepresidente donna, e di colore, degli Stati Uniti. Il 20 gennaio del 2021 il nuovo presidente USA sarà atteso alla Casa Bianca per l’insediamento ufficiale.
Muore Diego Armando Maradona
Sono diverse le personalità di spicco che ci hanno lasciato nel 2020. Tra le tante, e più sentite, c’è sicuramente quella del Pibe de Oro, Diego Armando Maradona. Il grande campione, stella del Napoli e della nazionale Argentina, è stato uno dei più grandi calciatori della storia ed è deceduto a causa di un infarto, a 60 anni, lo scorso 25 novembre.
Accordo Brexit – UE
A quattro anni dal referendum, dopo una lunghissima attesa, il 24 dicembre 2020 è stato raggiunto l’accordo commerciale tra il Regno Unito e l’Unione Europa. La Brexit diventerà così realtà a partire dal 1 gennaio 2021. I punti chiave dell’accordo sono: pesca, governance sulle risoluzioni di possibili controversi e parità di condizioni per garantire la concorrenza leale negli scambi.
2020 anno storico per l’Argentina con la legalizzazione dell’aborto
Il 2020 si chiude con un grande passo avanti per il Paese sud americano. Martedì 30 dicembre, infatti, in Argentina è stata approvata la legge sull’interruzione della gravidanza, con 38 voti a favore e 29 contrari. La legge consentirà, dopo in poi, il libero accesso all’aborto fino alla 14esima settimana di gestazione.