Secondo Brad Plumer, giornalista di Vox.com, i danni creati dall’inquinamento provocato dalle auto della Volkswagen sarebbero enormi. Si parla di 400 morti in più ogni anno per lo smog provocato dagli 11 milioni di auto e veicoli “diesel” in tutto il mondo.
Lo scandalo del colosso tedesco continua ad ampliarsi, prendendo sempre di più una strada a senso unico con alla fine un brutto e oscuro vicolo cieco. Se i calcoli effettuati da Blumer fossero esatti, l’inquinamento provocato dai veicoli protagonisti del “dieselgate” avrebbero portato, dal 2008 ad oggi, 400 morti in più ogni anno per le emissioni inquinanti.
I test effettuati dall’Icct, International Council for Clean Transportation, hanno evidenziato 482mila vetture diesel con valori di NOx (gli ossidi di azoto) che oscillano tra le 15 e le 35 volte superiori ai limiti degli Stati Uniti. Si parla di circa 0,07g/miglio.
Il giornalista di Vox ha provato a mettere in relazione questo dato di partenza con la media delle miglia che ogni anno vengono percorse in automobile dagli americani, il dato equivale a 11.244. Da questo dato Plumer ha rilevato che le emissioni di Nox in più che sono state prodotte dai veicoli Volkswagen oscillano tra 5800 e 14200 tonnellate. A questo dato vanno aggiunte le altre auto “fallate” dell’azienda tedesca per un totale, come già detto, di 11 milioni di vetture. Quindi Plumer ha ricavato che il NOx in più si aggira tra le 86.800 e le 212.500 tonnellate all’anno. Un’infinità!
Il giornalista ha concluso la sua relazione parlando di quanto le emissioni possano danneggiare la salute dell’uomo, affermando che le emissioni di NOx provocano tumori, problemi cardiaci e respiratori, portando alla morte milioni di persone ogni anno.
A confermare le deduzioni e gli studi di Plumer interviene l’ EPA, l’Agenzia americana per la protezione ambientale, che afferma che ad ogni tonnellata di ossido di azoto emessa nell’aria sono, come probabilità, da assegnare dalle 0,00085 e le 0,0019 morti all’anno. Se moltiplicassimo questo dato con il plus ricavato da Plumer otteniamo un dato sconvolgente, i morti aumentano ad un range che va da 74 a 404 vittime.
Questo studio spaventoso del giornalista di Vox si basa su pura aritmetica e non può avere la “prova provata” che il danno sia effettivamente questo. Detto ciò il caso “dieselgate” ha sicuramente reso la qualità dell’aria che respiriamo peggiore.