L’episodio è accaduto a Corte de’ Cortesi, in provincia di Cremona. Il 20enne aggredito ha provato a difendere la sorella, che – rincasata dal lavoro – è stata avvicinata da tre uomini.
Il fratello è stato colpito con calci e pugni. Gli aggressori sono fuggiti in auto, ma hanno per strada la targa. Un aiuto importante per i carabinieri che in poche ore hanno individuato la banda e denunciato i tre giovani, tutti di origine straniera.
Difende la sorella da tre molestatori: 20enne aggredito nel Cremasco
Lo hanno massacrato di botte, perché ha tentato di difendere la sorella da un’aggressione. L’ennesima violenza si è registrata a Corte de’ Cortesi, in provincia di Cremona, dove un ragazzo di 20 anni è stato picchiato da una banda di tre uomini che stavano molestando la sorella.
Stando a quanto riferisce l’Ansa, la ragazza – di origini straniere – stava rincasando dal lavoro a fine turno quando, sotto casa, è stata avvicinata da tre connazionali che hanno iniziato a molestarla. Ne è nato un diverbio, e il fratello, accortosi di quanto stesse succedendo, è immediatamente intervenuto. A quel punto il 20enne è stato aggredito con calci e pugni e poi lasciato a terra con il volto tumefatto e una gamba rotta. Gli aggressori sono fuggiti in auto, ma hanno per strada la targa. Un aiuto importante per i carabinieri, che in poche ore hanno individuato la banda e denunciato i tre giovani, tutti di origine straniera.