[didascalia fornitore=”altro”]FOTO: PIXABAY[/didascalia]
Poco più di un anno fa un uomo è morto di polmonite dopo essere stato dimesso dall’ospedale due volte nello stesso giorno. Due medici in servizio all’ospedale San Paolo di Bari rischiano un processo con l’accusa di omicidio colposo. La vittima di un possibile caso di malasanità è Francesco Palazzo, un sessantottenne di Mola di Bari.
Secondo la Procura, la polmonite del paziente respinto due volte dall’ospedale non è stata adeguatamente curata. La sera del primo gennaio 2017, Francesco Palazzo si era recato al pronto soccorso di mattina e poi nuovamente la sera: in entrambi in casi non era stato ricoverato, bensì dimesso con prescrizione di ossigenoterapia e terapia antibiotica. Purtroppo però le condizioni cliniche di Palazzo sono peggiorate notevolmente, tanto che il giorno successivo è morto per insufficienza respiratoria causata dalla riacutizzazione della bronco-pneumopatia cronica da cui era affetto da diverso tempi.
Dopo il decesso, la famiglia ha sporto immediatamente denuncia: al termine delle indagini la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per i due medici che erano in servizio al pronto soccorso. Sempre in base alle indagini, i medici che hanno visitato Palazzo nel corso dei due due accessi al pronto soccorso, non avrebbero effettuato i necessari esami diagnostici e non avrebbero chiesto una consulenza specialistica pneumologica, prima di decidere di non ricoverarlo.