L’infortunio subito da Diogo Jota durante la sfida vinta dal Liverpool contro il Manchester City è più grave del previsto, oggi Jurgen Klopp ha annunciato che l’esterno portoghese dovrà stare fermo per qualche mese rinunciando cosi al mondiale in Qatar
Dopo un paio di giorni dalla straordinaria vittoria casalinga ottenuta dal suo Liverpool contro il Manchester City, Jurgen Klopp è tornato a parlare dell’infortunio di Diogo Jota, il classe ’96 ha un problema serio al polpaccio e salterà il mondiale con la sua nazionale.
A caldo l’uscita da Anfield del numero 20 non aveva preoccupato i tifosi ma gli esami strumentali ai quali si è sottoposto il calciatore hanno evidenziato un infortunio decisamente più serio del previsto che lo terrà fuori dal campo per almeno un paio di mesi.
Klopp non ha parlato di tempistiche precise ma è stato categorico sul fatto che Diogo Jota non potrà partecipare al prossimo mondiale rientrando, di fatto, soltanto nel 2023.
A conferma delle parole del tecnico del Liverpool è intervenuto poi lo stesso calciatore che tramite i propri canali social ha comunicato l’esito degli esami ai quali si è sottoposto in mattinata.
Santos ha sempre impiegato l‘attaccante del Liverpool durante le qualificazioni al Mondiale e l’assenza del classe ’96 peserà tanto nella manovra offensiva portoghese.
Lo stesso Klopp ha sottolineato l’importanza di Diogo Jota all’interno della squadra, il portoghese è infatti bravo in fase di impostazione e assolutamente letale sotto porta, adatto quindi a ricoprire tutti i ruoli offensivi della squadra.
L’assenza del numero 20 lancerà il milanista Leao che giocherà probabilmente il suo primo mondiale da titolare formando il tridente offensivo insieme a Cristiano Ronaldo e Joao Felix.
Rimangono tante le alternative offensive a disposizione di Santos che ha già dimostrato di sapere esprimere al massimo la propria squadra in queste grandi competizioni.
Dopo Kante e Sanè dunque il mondiale in Qatar perde un altro importante protagonista, Jota farà il tifo per il suo Portogallo da casa e tornerà in campo soltanto nel nuovo anno.
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