Valeria Roberta Vetrano è una ragazza disabile che è stata rifiutata da un volo Ryanair.
La giovane ha denunciato il fatto sui suoi social. Ha raccontato ciò che le è successo al check-in di un volo con la compagnia aerea Ryanair che non ha consentito alla giovane di volare con loro per Bordeaux.
La donna ha commentato l’accaduto e le sue parole sono state particolarmente forti:
«Siamo arrivati a questo: i disabili non possono volare!»
Valeria Roberta Vetrano, disabile con la carrozzina, si è sfogata sui social e non solo esprimendo tutta la sua rabbia nei confronti della compagnia aerea che ha deciso di non farla partire a causa della sua disabilità.
È successo all’aereoporto di Bergamo-Orio al Serio durante il check-in per il volo verso Bordeaux.
È la ragazza stessa a raccontare l’accaduto:
‘Mi presento al check-in per andare a Bordeaux e godermi il ponte in compagnia della mia cara amica e del suo micione… e dopo mille viaggi in giro per il mondo, di cui tanti con questa compagnia aerea inqualificabile (ora lo posso dire) mi viene detto che la batteria della mia “Ferrari”, che ha il voltaggio ammesso, non può essere portata in volo, perché ha uno sticker con scritto e-bike… e sorpresa! Dopo tanti anni e tanti viaggi… non si vola!’
È questo ciò che scrive sul suo profilo Instagram, spiegando quali sono state le motivazioni che la compagnia aerea le ha dato per non averla fatta salire a bordo del volo diretto a Bordeaux.
La carrozzina della giovane disabile è elettrica perciò è dotata di batteria, così da consentirle di muoversi anche senza l’uso della forza delle braccia.
Da come ha raccontato Valeria Roberta è palese che la compagnia aerea low-cost Ryanair non avesse alcuna intenzione di farla salire a bordo del volo per la Francia.
In quanto la batteria della carrozzina ‘non è originale’, almeno stando a ciò che dicono gli addetti della Ryanair.
Valeria però fa vedere loro il certificato che garantisce l’originalità della batteria della carrozzina.
Nonostante ciò non c’è stato nulla da fare, secondo Ryanair la condizione che le permette di volare verso la Francia è soltanto una: le hanno spiegato che per poter partire doveva lasciare la carrozzina a terra o comunque soltanto la parte munita di motore.
Insomma la compagnia aerea ha trovato la soluzione: farle lasciare la carrozzina e farla andare a piedi.
‘Che buona idea!!! Perché non ci ho pensato prima?!?’
Ironizza la giovane Valeria Roberta.
Nonostante le svariate richieste da parte della donna, Ryanair non ha mandato alcuna assistenza adeguata al caso.
Perché Valeria non ha più nulla da dire se non:
‘Vergognatevi!’
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