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E’ stato un vero e proprio disastro aereo, quello che a Taiwan ha coinvolto un velivolo della compagnia TransAsia, decollato da Taipei. Dopo circa 5 chilometri, ha urtato un ponte stradale e poi è caduto in un fiume. A bordo c’erano complessivamente, fra passeggeri ed equipaggio, 58 persone. 23 sono i morti e ci sarebbero molti feriti in condizioni critiche. I soccorsi stanno ancora continuando nel fiume, anche perché mancherebbero all’appello 30 passeggeri. Via Twitter è stato pubblicato un video con immagini riprese da un automobilista, che mostrano proprio il momento in cui l’aereo finisce sul ponte e poi nel fiume.
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Sono immagini incredibili e drammatiche. Le condizioni del tempo erano buone e anche la visibilità. Non si capisce come mai possa essere accaduto l’incidente: forse il pilota stava tentando una manovra di emergenza a causa di un’avaria. Il pilota avrebbe lanciato un mayday dopo il decollo. L’aereo che si è schiantato era uno degli ultimi modelli, che era stato consegnato ad aprile del 2014 e quindi volava da meno di un anno. Avrebbe superato tutte le revisioni. Sull’autostrada il velivolo ha urtato un taxi, ma il conducente è rimasto illeso.
L’amministratore delegato della compagnia aerea taiwanese TransAsia, Chen Xinde, si è scusato con i passeggeri e i membri dell’equipaggio dopo lo schianto dell’aereo nel fiume vicino a Taipei. Chen si è inchinato durante una conferenza stampa trasmessa in diretta dalla tv taiwanese. L’incidente avvenuto è l’ultimo di una lunga serie di disastri accaduti nei cieli dell’Asia. Disastroso anche l’incidente dell’apparecchio della AirAsia diretto a Singapore e precipitato in una tempesta il 28 dicembre scorso: ci sono stati 162 morti.
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