Le discoteche, dopo le riaperture estive e le chiusure “lampo” nel periodo di ferragosto, sono chiuse da quasi un anno. Per questo si pensa a come farle ripartire con la bella stagione. Dall’incontro di oggi al ministero della salute tra i gestori delle attività e il sottosegretario Andrea Costa, l’obiettivo sarebbe quello di ripartire a luglio. Tutto questo, però, sarebbe possibile in zona bianca, grazie al green pass. Inoltre, si parla di differenziare la capienza tra interno ed esterno delle discoteche, per evitare assembramenti.
Tra le ipotesi per la riapertura delle discoteche anche il mantenimento della mascherina
A questo punto si pensa a presentare al Comitato Tecnico Scientifico un protocollo che contenga tutte le disposizioni e che venga approvato nel minor tempo possibile.
Tra le altre ipotesi, oltre a quella del green pass e delle riaperture solo in zona bianca, anche il mantenimento della mascherina, almeno in una prima fase. Questa si potrà togliere solo per bere e ballare.
Sulla riapertura delle discoteche in zona bianca da inizio luglio si sono espressi anche gli esperti che collaborano con il Ministero della Salute che hanno ribadito che, il green pass, quindi vaccinazione completata, guarigione entro 6 mesi dal Covid e tampone negativo, si può tornare a ballare.
“È stato un incontro molto utile. Ho incontrato persone disponibili a condividere un percorso per la riapertura delle discoteche, nella consapevolezza che non può avvenire dall’oggi al domani, ma deve essere graduale”. A dirlo è Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, al termine dell’incontro con il Silb, il sindacato dei gestori delle sale da ballo. “Quando ho proposto di lavorare insieme per darci l’obiettivo di riaprire a luglio, ho trovato massima apertura”.
E ha continuato: “Questi ultimi si sono presi impegni di presentare al Cts un protocollo e solleciterò quest’ultimo a esprimersi quanto prima, aggiungendo osservazioni ed eventuali modifiche”.
“Dal primo luglio le discoteche devono poter riaprire, pur se in totale sicurezze. È sempre meglio un divertimento sano e controllato, del casino, delle ammucchiate e dei rave party fuori da ogni regole” ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, al termine dell’incontro con Maurizio Pasca del Silb.