Un’intesa magistrale quella tra Novak Djokovic e Matteo Berrettini, l’Europa vince il doppio di fine giornata e mette la freccia allungando sul parziale di 8 punti a 4 contro il Team World, domani basterà vincere due partite per avere la vittoria aritmetica della Laver Cup
Finalmente il team di Bjorn Borg riesce ad allungare conquistando due vittorie consecutive grazie ad uno straripante Novak Djokovic, il serbo in poco più di due ore vince sia il singolare che il doppio regalando sorrisi a Roger Federer.
Tanti meriti però vanno anche al nostro Matteo Berrettini che dimostra di essere cresciuto tantissimo anche dal punto di vista tecnico giocando una partita praticamente perfette anche a rete.
Nulla da fare per Sock e De Minaur, l’australiano è chiaramente l’anello debole della coppia.
Troppo falloso ed incerto De Minaur per dare fastidio a Djokovic e Berrettini, entrambi concentratissimi fin dagli scambi iniziali.
Domani basterà vincere due partite su quattro per garantirsi la vittoria aritmetica in questa avvincente e storica Laver Cup.
Non avevano mai giocato insieme, eppure Berrettini e Djokovic hanno trovato una grande intesa fin dal primo 15; bravissimi a coordinarsi e concentrati nello sfruttare i punti deboli dei propri avversari.
Grande gioia sulla panchina Europea con Roger Federer che esulta correndo ad abbracciare i due vincitori, lo svizzero si prepara a chiudere la propria carriera con un’altra prestigiosa vittoria da aggiungere al palmares.
Partita sontuoso del nostro Berrettini che per larghi tratti della sfida comanda da fondocampo dimostrandosi anche molto bravo e preciso nel gioco di volo.
Sorprendente invece la condizione fisica di Novak Djokovic che, nonostante l’assenza forzata allo US Open, dimostra una freschezza atletica degna dei migliori periodi della carriera.
Domani il Team Europa schiererà con ogni probabilità Tsitsipas e Ruud, vedremo se in serata ci sarà spazio di nuovo per uno tra Berrettini e Djokovic.
In generale è sembrata anche oggi evidente la differenza tecnica tra le due squadre, la qualità dei giocatori a disposizione di Borg è nettamente superiore rispetto a quella di McEnroe.
Senza Nadal (tornato a Maiorca in attesa della nascita del primogenito) e Roger Federer i “blu” hanno comunque dimostrato di avere tanto talento grazie ad un super Berrettini ed al soluto Novak Djokovic.
Si chiude cosi anche la seconda emozionante giornata di una Laver Cup destinata in ogni caso ad entrare nella storia del tennis.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…