Non delude le attese Novak Djokovic che vola agli ottavi di finale di Parigi-bercy disinnescando il temibile serve e volley di Cressy.
Finisce 7-6,6-4 per l’ex numero 1 del mondo che agli ottavi incontrerà il vincente della sfida tra Khachanov e Huesler.
Buona, buonissima la prima a Parigi Bercy per Novak Djokovic, il serbo dimostra un’eccellente condizione fisica superando senza grossi problemi Cressy in due set.
L’ex numero uno al mondo è soltanto alla quarta presenza stagionale in un master 1000, 2022 particolare quello di Nole, fortemente condizionato dalla scelta di non vaccinarsi contro il Covid-19.
Oltre allo US Open ed all’Australian Open infatti al serbo non è stato consentito di giocare ad Indian Wells, Montreal e Cincinnati in una stagione che lo ha visto comunque vincere il suo settimo titolo a Wimbledon.
Vedremo se nel 2023 l’ATP farà sconti facendolo partecipare al major australiano dal momento che la decisione di Djokovic rimarrà la medesima, come da lui stesso affermato infatti “vaccinarsi non è mai stata un’opzione”.
Un’ora e 40 minuti sono stati sufficienti a Novak Djokovic per disinnescare il terribile servizio di Cressy.
Il serbo è entrato in campo subito con le idee chiare servendo benissimo e provando a mettere in difficoltà il francese con risposte profonde e veloci.
Dopo un primo set equilibratissimo il serbo è magistrale nel tie break decisivo chiudendo il discorso per 7-1.
Il secondo parziale scorre via senza troppe difficoltà per l‘ex numero 1 del mondo, ancora una volta fenomenale nel riuscire a capitalizzare l’unico break del parziale.
Inutile sottolineare come il fenomeno di Belgrado sia senza dubbio il grande favorito per la vittoria finale, trionfo che lo porterebbe ad essere anche l’uomo da battere alle prossime ATP Finals.
Agli ottavi di finale Nole incontrerà il vincente della sfida tra Khachanov e Huesler, il giustiziere di Sinner al primo turno.
Vittoria facile anche per Rublev che supera Isner in due set e costringe Hurkacz o Fritz a dover arrivare perlomeno in finale per soffiare al russo l’ultimo posto disponibile alle ATP Finals.
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