Per la sesta volta in carriera Novak Djokovic supera Taylor Fritz e conquista con pieno merito la finale delle ATP Finals di Torino. Partita sofferta e tiratissima quella tra il serbo e l’americano, alla fine (come sempre) a spuntarla è il fenomeno di Belgrado che vince entrambi i tie break e ora aspetta il vincente della sfida tra Rublev e Ruud.
Per l’ottava volta in carriera Novak Djokovic giocherà la finale delle ATP Finals, domani il serbo andrà a caccia del sesto sigillo in questo prestigioso torneo.
Esce a testa altissima Taylor Fritz, capace di lottare per circa due ore punto a punto prima di arrendersi in tutti i momenti chiave della partita.
Quello visto a Torino non è sicuramente il miglior Djokovic ma anche oggi l’ex numero 1 al mondo ha dimostrato la solita straordinaria capacità di emergere dalle situazioni più disperate.
Fritz gioca una partita attenta sfruttando il solito servizio e cercando di entrare subito in campo con colpi profondi e precisi, il piano funziona e Nole non trova le sue solite straordinarie risposte nei turni di battuta dell’americano.
Sono 15 al termine della partita gli aces fatti registrare da Fritz che ha il grande rimpianto di non aver sfruttato al meglio il turno di battuta sul 5-4 del secondo set che gli avrebbe permesso di portare uno stanco Djokovic al terzo set.
Da quella chance non sfruttata la partita cambia e Nole gestisce con la solita perfezione il proprio turno di battuta ed il conseguente tiebreak che chiude con un mini break di vantaggio.
Il serbo esce tra gli applausi del Pala Alpitour di Torino e domani giocherà la sua ottava finale in carriera alle Finals, l’obiettivo è conquistare per la sesta volta il torneo.
Stasera alle 21 si deciderà l’altro finalista con Ruud nettamente favorito su Andrej Rublev.
Proprio ieri in conferenza stampa il 21 volte campione slam aveva sottolineato l’importanza psicologica in questo sport, oggi per l’ennesima volta ha dimostrato di essere un fenomeno assoluto nel saper sfruttare alla perfezione i momenti più delicati all’interno delle partite.
Piano piano il serbo sta ritrovando la migliore condizione fisica, la sensazione è che nel 2023 lo vedremo tornare protagonista assoluto dopo una stagione piena di difficoltà.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…