Una serie televisiva di grande successo, sebbene piuttosto sconclusionata, fu “Hazzard“, prodotta sempre in quei prolifici anni ’80. Anche qui un’auto aveva il ruolo di coprotagonista. In questo caso era il Generale Lee, una rossa e acrobatica Dodge Charger R/T del 1969.
La Charger ha una carriera luminosa nel cinema. La ricordiamo infatti anche protagonista dell’inseguimento più mozzafiato nella storia del cinema, quello del film Bullitt con Steve McQueen, di cui abbiamo parlato a questo link.
Hazzard è una contea immaginaria della Georgia. Vi si raccontano le peripezie di due cugini, Bo e Luke Duke (gli attori Tom Wopat e John Schneider), sempre alle prese con lo stupidello sceriffo Roscoe P. Coltrane (James Best) e il dispotico capo della contea Boss Hogg (Sorrell Booke). I due vengono assistiti dalla cugina Daisy (Catherine Bach) e dal vecchio zio Jessie (Denver Pyle).
Praticamente ad ogni episodio c’è un inseguimento in cui il Generale Lee trova il modo di prendere il volo e spiccare un bel salto. Macchina a parte, probabilmente l’unico aspetto indimenticabile della serie è dato dalle gambe di Catherine Bach.
La Dodge Charger R/T era una “muscle car” nel più spirito americano. La prima serie, quella a cui appartiene il Generale Lee, uscì nel 1966. Tra i motori, tutti categoricamente V8, ricordiamo quello usato nel telefilm, la versione più potente, il propulsore Hemi 7.0 da 425 cavalli. Il motore più richiesto dai clienti fu tuttavia il 6.3 da 225 cavalli.
La Dodge Charger RT in versione da corsa partecipò alla Nascar e alla Trans-Am, dove si confrontò con le rivali di sempre, Ford Mustang e Chevrolet Camaro.
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