Cari malati terminali, non morite prima di aver votato Donald Trump alle elezioni. L’appello, scherzoso ma non troppo, lo ha lanciato lo stesso candidato repubblicano durante un comizio in Nevada. Una battuta infelice, che difficilmente lo aiuterà a riprendersi nei sondaggi dopo il duello con Hillary Clinton.
Queste le parole, testuali, del controverso magnate (in sala si sentono delle risate): “Non mi importa quanto siate malati, non mi importa se siete appena tornati dal dottore e vi ha dato la peggior prognosi possibile, ovvero che siete spacciati. Non importa. Tirate avanti fino al 8 novembre, uscite e votate. E allora vi diremo ‘vi vogliamo bene, ci ricorderemo sempre di quello che avete fatto’ ”.
Questo il video.