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Donald Trump licenziato dalla NBC: le frasi razziste sui messicani costano il posto al miliardario e conduttore televisivo (suo il reality The Apprentice in cui sceglie tra 16-18 concorrenti un futuro dirigente delle sue aziende). Trump aveva già dovuto comunque lasciare la conduzione del suo programma a causa della sua candidatura alle presidenziali del 2016, ma il divorzio dalla rete americana è stato traumatico dopo che il nostro ha definito i messicani perlopiù dei malviventi, scatenando un vespaio.
Non è proprio un bel periodo per Donald Trump, licenziato da NBC per aver definito i messicani che arrivano negli Stati Uniti perlopiù gentaccia. Il miliardario e candidato alle prossime presidenziali americane del 2016, durante il comizio di una decina di giorni fa organizzato per lanciare la sua candidatura, ha spiegato che secondo lui ‘I messicani che arrivano negli Stati Uniti portano il crimine, alcuni di loro sono stupratori – e certo, alcuni di loro, penso, sono brava gente‘.
Immediate le reazioni, tra cui quella di NBC: prima la rete americana aveva preso le distanze da Trump spiegando che le sue posizioni non rispecchiano quelle della rete, poi – visto il tam tam mediatico, con una raccolta firme che ha avuto un discreto successo – ha annunciato che non trasmetterà (su Univision, la rete in lingua spagnola) le sfilate di Miss Usa e Miss Universo, realizzate con la collaborazione Trump. Infine, il network americano, ha spiegato di voler interrompere qualsiasi rapporto con il miliardario, licenziandolo in tronco: va detto che questo non significa la fine di The Apprentice, considerato che il programma era stato rinnovato, ma in stand-by in attesa di un nuovo conduttore visto l’impegno politico di Trump.
Dal canto suo il miliardario, dopo una prima dichiarazione conciliante (della serie, facciano quello che credono), ha pubblicato qualche ora fa un commento indignato, definendo la rete ‘debole e pazza‘ perché non capisce che l’immigrazione illegale è un problema; quanto alla risoluzione dei contratti in essere – come dicevamo, solo per i concorsi di Miss Universo e Miss America – se ne occuperà il tribunale.