I fatti Capitol Hill hanno profondamente segnato l’opinione pubblica americana, così come l’atteggiamento e le dichiarazioni in merito di Donald Trump, i cui profili social sono stati temporaneamente sospesi.
Nonostante quanto accaduto, il presidente uscente non arretra di un millimetro, nonostante anche la moglie Melania abbia preso una posizione netta. Oggi, infatti, è tornato a parlare alla stampa dopo alcuni giorni di silenzio, dichiarando che le sue parole in merito a quanto accaduto in Campidoglio il 6 gennaio erano appropriate e non così inaccettabili tanto da venire oscurato sui principali social network (un grave errore, ha detto).
Questo quanto detto mentre si trovata nel Maryland, presso la base militare di Andrews, poco prima di partire alla volta del Texas per un comizio ad Alamo, nella Rio Grande Valley, dove sta venendo costruito una parte del muro con il Messico.
Trump: l’impeachment incita alla violenza
Trump ha commentato la richiesta di impeachment avanzata dai democratici nella giornata di ieri definendola ridicola nonché l’ennesima tappa di una caccia alle streghe che va avanti da tempo nei suoi confronti.
Secondo lui, questo provvedimento non farebbe altro che alimentare rabbia e indignazione. Ha poi aggiunto che se Nancy Pelosi e Chuck Schumer preserveranno, rischieranno di mettere in serio pericolo il paese e lui non vuole assolutamente violenze. Violenze che però potrebbero verificarsi il prossimo 21 gennaio per mano dei suoi sostenitori in occasione dell’insediamento di Biden.
Alla Camera però è iniziata la trattativa per convincere il vice Mike Pence a invocare il 25esimo emendamento, che gli permetterebbe di diventare presidente sostituendo quello in carica senza precise accuse. Ma Donald Trump si è detto tranquillo: “La libertà di espressione è sotto attacco come mai prima: il 25esimo emendamento non rappresenta alcun rischio per me ma si ritorcerà contro Joe Biden e la sua Amministrazione” ha detto sibillino.