Una donna ha imbarcato un maiale di 30 kg su un aereo dell’US Airways in partenza dal Connecticut, ma, prima del decollo, le hostess incuriosite dallo strano compagno di viaggio della signora si sono avvicinate per capire cosa stesse succedendo. Infine il suino e la sua padroncina sono stati fatti scendere. Al maiale non è stato permesso di volare.
La proprietaria dell’animale ha risposto prontamente quando le hostess l’hanno interrogata sul perchè avesse con sè il maialino nano.
‘Lo porto con me come sostegno psicologico‘, ha detto la ragazza, e per dare forza alla sua tesi ha citato una legge che negli Stati Uniti permette di far salire a bordo animali di piccola taglia, proprio per sostenere i passeggeri più fragili e bisognosi a livello emotivo.
Non è strano infatti che scimmie, cani, gatti e pony siano ammessi sugli aerei a discrezione del personale di volo.
Stavolta però, il maialino nano non è stato fatto passare.
Un vicino di viaggio della donna ha raccontato: ‘All’inizio sembrava che portasse in spalla un enorme borsone peloso, poi abbiamo visto che si trattava di un maiale al guinzaglio. Ho pensato che avrei dovuto fare tutto il volo fianco a fianco con un suino e mi sono spaventato‘.