Non sopportava di essere stata lasciata e che il suo ex l’avesse già rimpiazzata con un nuovo amore. Così un’impiegata 52enne di Ancona ha perseguitato per settimane la sua rivale coprendosi la testa con un cappuccio e celando il volto dietro un colletto alzato. La stampa locale l’ha ribattezzata “Catwoman” proprio per il fatto che la donna agisse col favore della notte e completamente ricoperta di nero.
La 52nne avrebbe danneggiato l’automobile della rivale, l’avrebbe perseguitata con telefonate moleste e avrebbe addirittura compiuto atti vandalici nella sua casa di Sirolo. Fermata in flagranza di reato, la donna ha ammesso le sue colpe e ha anche spiegato il perché della sua strana mise: sperava di rendersi irriconoscibile di fronte alle numerose telecamere di sorveglianza. La polizia l’ha fermata mentre rompeva specchietto e tergicristalli dell’auto della sua vittima. Gli episodi di danneggiamento sarebbero in totale 21.
Per l’arrestata è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza e il divieto di avvicinarsi nuovamente alla rivale.