Una storia terribile arriva da Oltreoceano, dove una donna è stata uccisa, smembrata e le sono stati tolti gli organi. Blanca Arellano era volata dal Messico fino in Perù per conoscere un uomo che aveva incontrato online, ma dopo una settimana passata assieme, di lei si erano perse le tracce.
Una sparizione improvvisa, quella della donna, che ha messo in allarme i parenti che da giorni non riuscivano più a contattarla. La nipote è riuscita a rintracciare quindi l’uomo con cui si era vista e quest’ultimo le ha risposto che la zia aveva deciso di tornare in Messico. Pochi giorni dopo, però, sulla spiaggia vicino a dove viveva l’individuo, sono stati ritrovati i suoi resti smembrati. L’uomo è ora stato arrestato, si professa innocente, ma le prove a suo carico sono pesantissime.
Vola in Perù per conoscere l’innamorato: uccisa per i suoi organi
Blanca Arellano, 51 anni, di Città del Messico, aveva sempre avuto la passione per i videogiochi online, ed è proprio mentre si trovava su internet che ha conosciuto grazie ai videogame Juan Pablo Jesus Villafuerte Pinto di 37 anni, studente di biotecnologia e medicina umana. Dopo una relazione virtuale di alcuni mesi, l’uomo l’aveva invitata a raggiungerlo in Perù, a Lima, per conoscersi finalmente dal vivo.
Nonostante alcuni dubbi iniziali, Blanca aveva deciso quindi di affrontare il lungo volo verso lo Stato straniero e aveva trascorso una settimana assieme al 37enne, confidando a una nipote di essersi innamorata di lui. Poco dopo, però, di lei non si era più saputo nulla, e ciò aveva spinto sua nipote Karla a fare un appello su Twitter.
“Non avrei mai pensato di trovarmi in questa situazione, oggi chiedo il vostro supporto per individuare una delle persone più amate e importanti della mia vita. Mia zia Blanca Olivia Arellano Gutiérrez è scomparsa in Perù, è di origine messicana, temiamo per la sua vita” aveva scritto la ragazza, che in seguito era riuscita anche a contattare il misterioso fidanzato.
La risposta di Juan Pablo non era stata però quella sperata, visto che l’uomo aveva dichiarato freddamente che “Ha deciso di andarsene perché non potevo offrirle la vita che voleva, si è annoiata di me ed è partita per tornare in Messico”. La realtà, però, era molto diversa, da quanto raccontato.
Il macabro ritrovamento sulla spiaggia e l’arresto di Villafuerte Pinto
Alcuni giorni dopo lo scambio di messaggi tra i due, infatti, sulla spiaggia di Huacho, cittadina peruviana dove viveva Villafuerte, è stata trovata una testa di donna, con il volto quasi completamente irriconoscibile, e poco distante un dito mozzato senza un polpastrello e con ancora un anello d’argento. Il giorno dopo ancora, in un canale è stato rinvenuto il busto senza più gli organi interni.
Le forze dell’ordine hanno quindi scoperto che proprio quel canale passava accanto all’ Università Nazionale Jose Faustino Sanchez Carrion dove l’uomo studiava. Inoltre nel suo appartamento sono state rinvenute tracce di sangue appartenenti a Blanca, e in ultimo, una scoperta raccapricciante.
Gli inquirenti hanno trovato dei video in cui Villafuerte, pochi giorni dopo la scomparsa della donna, mostrava su TikTok degli organi umani, inoltre il volto di Arellano, si è ritenuto esser stato rimosso da una persona abile con gli strumenti chirurgici.
Con le accuse di omicidio, traffico di organi e tratta di esseri umani, la polizia lo ha quindi arrestato, anche se lui continua a ribadire la sua innocenza e incarcerato in attesa di processo, ha cercato di suicidarsi.