Ecco com’è possibile per le donne andare in pensione già a 60 anni. Nessuno si aspettava che fosse così facile presentare la domanda.
Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire in che modo le donne potranno andare in pensione in modo facile soltanto a 60 anni.
Nuovi aiuti per gli italiani
In questo periodo di forte crisi è essenziale che il Governo pensi a degli aiuti che possano sostenere i soggetti in difficoltà.
A parte i bonus, lo Stato dovrebbe pensare anche a delle novità in materia di stipendi e di pensioni. Per fortuna, di recente ha fatto notizia la novità che le donne potranno cogliere per andare in pensione presto.
Si parla addirittura si 60 anni! La modalità è conosciuta con il nome di “Opzione Donna” e potrebbe diventare ufficialmente fissa. A volerla è l’attuale Ministro del Lavoro, sostenuto da moltissimi lavoratori, specialmente le donne, che naturalmente vorrebbero smettere di lavorare già a 60 anni per godersi i benefici accumulati nel corso degli anni.
Non tutti lo sanno, ma in realtà Opzione Donna esiste già e permette alle donne di andare in pensione già a 58 anni! Chi sostiene la sua riformulazione, quindi, non vuole aumentare il vantaggio delle donne, ma sta tirando le somme sulle casse dello Stato.
C’è poco già gioire, quindi: nel caso in cui Opzione Donna fosse modificato, le donne interessate dall’alternativa andrebbero in pensione a 60 anni invece che a 58.
Con Opzione Donna al centro del dibattito politico e sociale, però, si è iniziato a parlare di quest’alternativa che in molti neppure conoscevano. Ecco che per questo vi sveliamo come potete andare in pensione già a 60 anni.
Come andare in pensione a 60 anni
Per sfortuna, non basta essere donne per andare in pensione a 60 anni. Esistono dei requisiti che è fondamentale possedere.
Il primo di questi è legato agli anni contributivi che bisogna aver versato. Si tratta di 35 anni. E poi, in realtà, a 60 anni vanno in pensione tutte quelle donne che hanno praticato lavoro dipendente, mentre a 61 anni andranno le lavoratrici autonome.
Inoltre, bisogna dire che non esiste un ammontare fisso di pensione. Il calcolo viene fatto sulla base del sistema contributivo. Naturalmente si tratta di un sistema che penalizza le pensionate rispetto a quello misto.
Tra l’altro, i contributi che sono stati versati in anni precedenti al 1996 vengono penalizzati: questo è uno dei lati negativi del sistema contributivo. Per evitare questa penalizzazione, bisogna accettare di andare in pensione più tardi.
Ma come si fa, nel dettaglio, a chiedere informazioni riguardo l’Opzione donna e la sua attivazione? Il primo modo è quello di inviare una richiesta online, accedendo al servizio dedicato INPS per mezzo di SPID, CNS o CIE.
Poi si può fare chiamando il Contact center, al numero gratuito di rete fissa 803164 oppure al 06164164 da rete mobile, a pagamento da telefono fisso.
Infine, potete naturalmente informarvi al riguardo recandovi nel vostro patronato di fiducia o caf. Sarà lì che vi daranno tutte le informazioni e vi aiuteranno a inoltrare la richiesta.