Ecco che oggi vi sveliamo quali sono i requisiti che le donne devono possedere per andare in pensione a soli 56 anni d’età.
Continuate a leggere per scoprire in che modo le donne italiane possono ricevere la pensione ai 56 anni. Solo in poche sapevano che ci fosse la possibilità.
Pensione anticipata? Si può!
L’Italia sta vivendo una vera e propria crisi che si sta propagando a macchia d’olio, provocando grandi problemi ai cittadini italiani, che spesso non arrivano a fine mese.
Sono soprattutto i giovani a farne le spese e a vedere di fronte a sé un futuro sempre più incerto e instabile.
Migliore è la situazione degli anziani, visto che la maggior parte di loro può ancora dormire sonni tranquilli e, anzi, aiuta tutta la famiglia.
In una via di mezzo si trovano le persone di mezz’età, che nonostante abbiano un lavoro desiderano andare in pensione il più presto possibile. Purtroppo, l’età pensionabile si sta posticipando sempre di più.
Molte persone sono preoccupate e stanno cercando degli escamotage per poter ottenere l’agevolazione in anticipo. L’Italia, infatti, permette ad alcuni soggetti di andare in pensione prima del previsto.
Non tutti ne erano a conoscenza. Proprio per questo oggi vi diamo questa bella notizia e vi invitiamo ad approfondire nella lettura del nostro articolo. Vi sveleremo, infatti, in che modo le donne possono andare in pensione anticipatamente.
Qual è il requisito principale? E’ uno, a cui se ne aggiunge un altro per cause di forza maggiore che nessuno desidererebbe.
Pensione 56 anni per le donne: i requisiti
Non tutti lo sapevano, ma esiste la possibilità per le donne di andare in pensione ben 10 anni prima rispetto all’età normale.
Le donne italiane, infatti, possono andare in pensione a 56 anni. Si tratta di un’ottima notizia per le donne prossime a quest’età, che potranno smettere di lavorare prima del previsto e godersi la pensione in anticipo rispetto ai mariti.
Il requisito principale richiesto alle donne, affinché vadano in pensione a soli 56 anni, è quello di possedere un’invalidità riconosciuta di almeno l’80%.
In questo modo, infatti, potrà ricevere l’agevolazione con netto anticipo. Il soggetto interessato dovrà naturalmente sottoporsi a dei controlli che provino la sua invalidità e che siano validi per l’INPS, che inserirà la donna tra gli individui invalidi, idonei al pensionamento di vecchiaia anticipato.
Esiste, però, un altro requisito a cui le donne interessate dovranno rispondere. Si tratta dell’obbligo di aver versato i contributi per almeno 20 anni.
La combinazione di questi due requisiti farà in modo di abbassare l’età pensionabile per le donne e di portarla addirittura a 56 anni.
E voi cosa ne pensate? Avete questi requisiti e potete finalmente richiedere e ottenere la pensione? Fatecelo sapere!