Un giovane originario del Lazio ha telefonato al 112 chiedendo di poter parlare con un medico, quindi la sua telefonata è stata girata al 118, e il medico che ha risposto ha ascoltato la richiesta della persona all’altro capo del telefono: “Ho ingoiato 40 pasticche di antiepilettico, tra quanto morirò?”. Immediatamente è scattata la segnalazione che ha permesso ai carabinieri di geolocalizzare la chiamata, fatta nei pressi dell’incrocio per Mugnano della SP 46, nel comune di Monteroni d’Arbia.
Intervenuti sul posto, i Carabinieri di Siena hanno rintracciato il giovane, che era ancora cosciente, hanno chiamato l’ambulanza ed è stato condotto sll’ospedale Le Scotte per una lavanda gastrica.
I carabinieri hanno ascoltato le confidenze del giovane che ha raccontato di aver ingerito tutte quelle pillole perché reduce da una brutta delusione amorosa.
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