Dove si deve buttare la terra dei vasi? È una domanda importante, se sei appassionato di giardinaggio: ecco la risposta.
Molte delle nostre piante da balcone potrebbero non aver resistito all’inverno. La terra devi vasi dovrebbe essere sostituita ma non sempre si sa dove va buttata.
Con l’arrivo della bella stagione cresce la voglia di riempire i vasi di terra e piantare vegetali di vario tipo. Che si disponga di un piccolo terrazzino, un balcone, un davanzale o un giardino, coltivare le piantine può essere un’ottima abitudine per abbellire le superfici esterne della propria casa.
Alcune piante nei vasi, però, potrebbero aver bisogno di un rinvaso e, dunque, di terra nuova. Altri vegetali, invece, potrebbero non aver resistito all’inverno ed essere passate a miglior vita. In questi casi, la terra dei vasi va sostituita.
A questo punto, però, non sempre si riesce a rispondere ad un’annosa questione: dove si butta la terra dei vasi? Non sempre la soluzione è facilmente accessibile. Bisogna prestare attenzione anche a questo tipo di rifiuto. Per scoprire dove gettarlo, scopriamolo di seguito.
Le piante vecchie con annesso terreno, se in piccole quantità (una o due unità) possono essere smaltite prive di vaso all’interno dei rifiuti organici. Altrimenti, si può verificare se nel proprio comune di riferimento, esiste un Centro di raccolta rifiuti verdi.
La cosa migliore per smaltire la terra dei vasi, però, sarebbe quella di portarla in un giardino/parco/bosco, facendola rivivere in natura. Questa è l’alternativa più comoda ed ecologica ma non sempre fattibile. Non tutti hanno un pezzo di terra a disposizione.
I vasi in plastica, invece, se puliti, possono essere gettati insieme alla raccolta della plastica. Piccoli vasi sporchi o in ceramica/terracotta possono essere smaltiti nel residuo. Se, invece, se ne hanno grandi quantità o vasi di grandi dimensioni, è opportuno contattare il Centro di riciclaggio della propria città.
Diverso è il caso di rifiuti di grandi quantità provenienti da lavori fatti in giardino. In questo caso, non si possono utilizzare i cassonetti stradali (o condominiali). Il materiale verde dovrebbe essere consegnato nei centri di raccolta urbani.
In alternativa, sempre verificando le disposizioni del proprio comune di residenza, si può prenotare la raccolta da parte del servizio di ritiro dei rifiuti che, generalmente è gratuito.
La terra e, in generale, i rifiuti da giardinaggio dovrebbero essere messi in sacchi chiusi bene. Nel caso si tratti di rami, le fascine non dovrebbero superare il metro. Nel caso tu abbia prenotato l’appuntamento, gli operatori ecologici devono trovare i rifiuti già collocati sul suolo pubblico, fuori dalla tua proprietà privata. Questo perché non possono fare il servizio porta a porta.
A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…
E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…
Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…
Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…
Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…
In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…