La sosta, durata 52 giorni, la ripresa e la full immersion. Sabato alle 15, con Fiorentina-Sassuolo, in cui si osserverà un minuto di silenzio voluto dalla Figc per ricordare la scomparsa di Gianluca Vialli, scende di nuovo in campo la Serie A, che si concluderà, poi, lunedì con la sfida tra Bologna e Atalanta, nel mezzo (più o meno) la super sfida di San Siro tra il Milan di Stefano Pioli e la Roma di José Mourinho.
La regina della classe, il Napoli – che ha inaugurato l’anno con una sconfitta, pesante, contro l’Inter -, se la vedrà contro la Sampdoria a Marassi, mentre la Juventus affronterà l’Udinese allo Stadium. I nerazzurri di Simone Inzaghi, dal canto loro, sfideranno il Monza di Raffaele Palladino e, per concludere il giro delle big, la Lazio (senza la Curva Nord, silenziata per i fischi ai due giocatori del Lecce) scenderà in campo contro l’Empoli.
Il mondo del calcio e della nostra Serie A è ancora rattristato dalla notizia, arrivata nella mattinata di oggi, della morte di Gianluca Vialli, l’ex attaccante della Sampdoria e della Juventus, capo delegazione degli azzurri di Roberto Mancini nell’ultima spedizione europea, vinta dall’Italia a Wembley nel 2021. Proprio per questo motivo, e com’era lecito aspettarsi, tutte le dieci partite che (di nuovo e finalmente) torneranno a farci compagnia nel weekend, partiranno con un minuto di ritardo e di silenzio per ricordare il campione cremonese.
Le prime a osservarlo saranno Fiorentina e Sassuolo che si affronteranno allo stadio Artemio Franchi di Firenze sabato alle ore 15. La sfida che aprirà le danze della 17esima giornata, la scorsa stagione, sarebbe stata quasi una partita di cartello considerato come viaggiavano spedite le formazioni di Vincenzo Italiano e Alessio Dionisi, la musica quest’anno, però, è cambiata ed entrambe non navigano certo nelle zone alte della classifica, soprattutto i neroverdi che sono reduci da una sconfitta pesante in casa contro i blucerchiati, prima di allora fanalino di coda del campionato.
Pur avendo ritrovato Domenico Berardi – in gol su rigore mercoledì -, infatti, non hanno iniziato bene il 2023, ma la stessa cosa si può dire dei Viola che, al momento, hanno brillato davvero solo in Conference League. Che possa essere il match della svolta per entrambe? Chissà. Sicuramente è difficile fare un pronostico che, invece, potrebbe essere più semplice per la sfida delle 18 tra i bianconeri di Massimiliano Allegri e l’Udinese di Luca Gotti.
La Juventus, infatti, potrà ricordare sul campo il capitano dell’ultima Champions League vinta e proseguire la striscia di vittorie consecutive e senza prendere gol contro una squadra che, dal canto suo, dall’inizio della stagione ha perso molta lucidità e smalto, ma che, nella prima parte del campionato, aveva saputo incantare tutti. Considerato che la palla è rotonda tutto può succedere e ce lo ha dimostrato soprattutto l’Inter, la prima squadra ad aver battuto il Napoli in Serie A quest’anno, che alle 20:45 chiuderà il sabato calcistico contro il Monza degli ex “cugini” Adriano Galliani e Silvio Berlusconi su tutti.
Galvanizzati dalla vittoria contro i primi della classe, i nerazzurri di Simone Inzaghi avranno il compito di continuare a non perdere il treno per un sogno che è ancora reale e che si chiama scudetto. Dopo tutto, hanno anche recuperato anche il loro bomber, Romeu Lukaku, che in coppia con Edin Dzeko promette davvero scintille.
La domenica di sport del massimo campionato, poi, si aprirà con il lunch match tra Salernitana e Torino. I granata di Davide Nicola vengono da una prestazione non entusiasmante a San Siro contro il Milan di Stefano Pioli, mentre gli altri amaranto hanno sprecato in un lungo e in largo contro l’Hellas Verona, ora ultimo in classifica. Se un risultato non è semplice abbozzarlo, siamo certi che lo spettacolo non mancherà, o per lo meno ce lo auguriamo.
Alle 15, sempre dell’8 gennaio, scenderanno in campo sia la Lazio e l’Empoli allo stadio Olimpico di Roma, sia lo Spezia e il Lecce all’Alberto Picco. Per quanto riguarda i biancocelesti di Maurizio Sarri, dovranno fare a meno della spinta della Curva Nord, squalificata per via dei cori razzisti contro Samuel Umtiti e Lameck Banda di mercoledì al Via del mare, in cui, tra l’altro, dopo essere passati in vantaggio, i capitolini hanno anche perso, scalando anche in classifica, e arrivando a pari punti con la Roma e venendo scavalcati dal loro ex allenatore.
A proposito di ex, anche il tecnico toscano tornerà in campo contro il suo passato, che già aveva avuto modo di battere con la Lazio all’inizio dello scorso campionato. Di acqua sotto i ponti, da allora, ne è passata parecchia, ma questo non significa che gli uomini di Paolo Zanetti non venderanno cara la pelle per tornare dalla città eterna con il massimo del bottino.
Quanto all’altra partita, sarà una sfida molto interessante tra due squadre che vogliono proseguire il sogno di rimanere in Serie A, e potrebbero anche riuscirci considerato che ce ne sono di messe molto peggio, soprattutto dei giallorossi di Marco Barone, ma anche degli spezzini di Luca Gotti, quasi riusciti nell’impresa di battere l’Atalanta di Gian Piero Gasperini il turno precedente.
Il match delle 18, poi, sarà l’occasione per gli azzurri di Luciano Spalletti di riprendersi dal capitombolo di San Siro. Davanti non avranno un avversario semplice, e per diversi motivi. A Marassi, infatti, la regina del campionato incrocerà la Sampdoria di Dejan Stankovic in una gara dal sapore particolare, dato che sarà la prima davanti al pubblico amico dopo le scomparse di Sinisa Mihajlovic e di Vialli, due idoli e due eroi della curva blucerchiata.
A concludere la domenica di calcio targata Serie A ci sarà, infine, il super match tra i campioni d’Italia in carica e la Roma di José Mourinho, in pratica le uniche due squadre che, nella stagione passata, sono riuscite a portare a casa un trofeo oltre all’Inter, vincitore della Coppa Italia e della Supercoppa italiana.
Dopo un avvio non brillante contro la Salernitana, il Milan è riuscito a vincere e convincere e ha anche diminuito il gap con i partenopei – complice la vittoria dei nerazzurri -; d’altro canto, invece, i giallorossi hanno subito sbloccato la gara contro il Bologna al rientro dalla sosta, ma di polemiche ne sono piovute parecchie sulla partita, specie dall’allenatore dei felsinei, Thiago Motta, che avrà comunque l’opportunità di riscattarsi lunedì, nel posticipo delle 20:45 contro i bergamaschi.
Prima, però, di approdare alla sfida del Renato Dall’Ara, scenderanno in campo, alle 18 del 9 gennaio, Verona e Cremonese in una gara che è per davvero una lotta quasi all’ultimo sangue per sperare ancora in una ripresa e staccare l’altra e lasciarla nel fondo della classifica. E allora, chi riuscirà a spuntarla?
Come sempre, tutte le partite della Serie A, anche nella 17esima giornata, si potranno vedere in esclusiva su Dazn – salvo imprevisti della piattaforma, ovviamente -, e quindi su tutti i dispositivi smart, dalle televisioni ai telefoni, passando per Playstation e Xbox. Si vedranno anche su Sky e su SkyGo in streaming Monza-Inter di sanato alle 20:45, Salernitana-Torino di domenica alle 12:30 e Bologna-Atalanta di lunedì alle 20:45.
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