Dove vedere in tv e streaming la 13esima giornata di Serie A

Neanche il tempo di smaltire la sbornia di felicità, o di amarezza, per le serata europee, che è già tempo di pensare alla Serie A. Oggi, infatti, si scenderà di nuovo in campo e, ad aprire le danze della tredicesima giornata, ci penseranno Udinese e Lecce. Ma questo è il turno dei bug match: si inizia con Atalanta-Napoli sabato alle 18 e si finisce domenica, alle 20:45, con Juventus-Torino. In mezzo, sempre domenica 5, alle ore 18, il derby di Roma tra i giallorossi di José Mourinho e la Lazio di Maurizio Sarri.

Juventus Inter
Un’azione della finale di Coppa Italia dello scorso anno tra Juventus e Inter – Nanopress.it

Quanto al Milan, avrà l’occasione per rubare dei punti preziosi in ottica scudetto sia ai bergamaschi, sia ai partenopei – che martedì, in una gara che valeva solo la gloria e qualche soldino, in Champions League contro il Liverpool e ad Anfield, hanno perso per la prima volta in stagione. Nelle zone calde della classifica, invece, la Cremonese è attesa dalla Salernitana, mentre la Sampdoria ospiterà la Fiorentina e l’Hellas Verona incontrerà il Monza. Dove vedere i match della tredicesima giornata di Serie A in tv e diretta streaming.

Serie A, la tredicesima giornata è quella dei big match (e dei derby)

Nemmeno 24 ore dopo la vittoria in rimonta della Roma di José Mourinho in Europa League, che ha consentito ai giallorossi di agguantare il secondo posto in classifica nel girone C che vuol dire permanenza nel secondo torneo Uefa, che è già tempo di immergersi in Serie A.

Alle 20:45, alla Dacia Arena, infatti, scenderanno in campo Udinese e Lecce. Dopo un avvio di stagione fantastico per i friulani, dal pareggio contro l’Atalanta e la sconfitta contro il Monza in Coppa Italia la squadra di Andrea Sottil ha smesso di girare, e adesso si ritrova ottava, a pari punti con la Juventus. Per quanto riguarda i salentini, invece, la situazione non è certo delle migliori: sono ad appena due punti dal terzultimo posto della Sampdoria, che vuol dire retrocessione. La gara di stasera, però, potrebbe essere l’occasione per tirarsi fuori dalle zone paludose della classifica, ma non sarà affatto semplice, ecco.

Si passa, poi, a sabato, con Empoli-Sassuolo e Salernitana-Cremonese a inaugurare il pomeriggio calcistico alle 15. I toscani di Paolo Zanetti – finalmente – ritrovano un avversario alla portata dopo aver affrontato in trasferta prima gli uomini di Massimiliano Allegri, poi quelli di Gian Piero Gasperini. Con undici punti in saccoccia, i padroni di casa possono dirsi tranquilli, ma anche per loro il baratro è a un passo. Discorso diverso per gli emiliani di Alessio Dionisi, uno degli ex della partita assieme ad Andrea Pinamonti, più avanti di quattro lunghezze.

Il match dell’Arechi, invece, vede i granata (campani) di Davide Nicola in una forma smagliante, usciti vittoriosi anche dallo stadio Olimpico contro la Lazio di Maurizio Sarri domenica – e per 1-3 – e a quota 16 punti in campionato. Per questo non sarà per nulla facile per la squadra di Massimiliano Alvini riuscire a strappare punti, ancora più complicato conquistare la prima vittoria del ritorno in Serie A.

Poi il primo big match, alle 18, seconda contro prima: Atalanta-Napoli. Neanche i pronostici, meglio le quote sanno indicare chi la spunterà, ma i partenopei partono leggermente in vantaggio sui bergamaschi che, però, finora hanno perso solo una partita, quella contro i biancocelesti di Roma proprio al Gewiss Stadium. Dall’altra, a onor del vero, gli undici di Luciano Spalletti in campionato hanno lasciato solo quattro punti totali al Lecce e alla Fiorentina, e hanno registrato la prima sconfitta in stagione contro il Liverpool, e ad Anfield, in una gara in cui i giochi erano praticamente fatti.

Insomma, potrebbe succedere di tutto, ma soprattutto la sconfitta di una delle due o il pareggio faciliterà il compito al Milan di Stefano Pioli che, in settimana (mercoledì) ha vinto contro il Salisburgo e si è aggiudicato gli ottavi di finale di Champions League dopo nove anni di assenza. La gara dei rossoneri, delle 20:45, non è delle più ostiche: a fargli visita, a San Siro, infatti, ci sarà lo Spezia di Luca Gotti, che finora ha conquistato solo nove punti vincendo solo contro Empoli e Sampdoria ed essendo in una situazione di classifica piuttosto preoccupante.

Il lunch match ci regala, poi, Bologna-Torino. Con la cura Thiago Motta, i felsinei sembrano aver ritrovato un po’ di smalto che si era perso a inizio campionato, ma i granata di Ivan Juric, in tribuna al Renato Dall’Ara per l’espulsione contro i rossoneri nella posticipo di domenica scorsa, non sono certo l’avversario più accomodante da affrontare. E infatti godono, anche se di poco, del favore dei pronostici, ma ecco: nulla è scontato.

Così come niente è certo nelle due partite delle 15, quelle tra Monza e Hellas Verona e tra Sampdoria e Fiorentina. I brianzoli avevano iniziato la prima esperienza in Serie A decisamente con il freno a mano tirato, ma è bastato esonerare Giovanni Stroppa e mettere Raffaele Palladino per cambiare marcia. Con l’ex attaccante della Juventus in panchina, la squadra di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani è riuscita anche a battere gli uomini di Allegri, poi qualcosa è nuovamente cambiato e adesso si trovano solo a quattro lunghezze dalla zona retrocessione, in cui invece i gialloblù sguazzano nonostante il passaggio di consegne tra Gabriele Cioffi e Salvatore Bocchetti. L’ex difensore dello Spartak Mosca ha riportato un po’ di entusiasmo, ma i risultati non sono ancora arrivati. Che sia la volta buona?

E che sia la volta buona anche per la Viola, contro i blucerchiati in trasferta, per far vedere quello che in questi due mesi si è visto solo in Conference League? Chissà, intanto gli undici di Vincenzo Italiano in campionato stanno arrancando parecchio e alla Samp di Dejan Stankovic servono punti preziosi. Allo stadio Luigi Ferraris, poi, hanno già fermato sia i bianconeri di Torino, sia la squadra di Sarri, e quindi si vedrà.

A concludere, però, la tredicesima giornata, senza nulla togliere alle altre partite, ci saranno i due incontri a più alto contenuto emozionale dell’intero campionato: alle 18 Roma e Lazio si sfideranno in una stracittadina che mette in contrapposizione due stati d’animo opposti; alle 20:45, invece, all’Allianz Stadium, ci sarà il derby d’Italia tra Juventus e Inter.

Partiamo dal derby della Capitale. Gli uomini di José Mourinho, lunedì, hanno superato i “cugini” in classifica e solo ieri sono riusciti in un’impresa che, invece, i biancocelesti hanno fallito miseramente. Sono loro, dunque, ad arrivare allo stadio Olimpico più carichi, anche perché gli stessi spalti saranno molto più colorati di giallo e di rosso.

Smalling Pellegrini Abraham
Chris Smalling, Lorenzo Pellegrini e Tammy Abraham – Nanopress.it

Dall’altra parte, oltre alla retrocessione nella terza competizione Uefa e la sconfitta contro la Salernitana, il tecnico toscano dovrà fare i conti con due assenze fondamentali: quella di Ciro Immobile per infortunio e quella di Sergej Milinkovic-Savic per squalifica. Tralasciando le polemiche per il giallo al serbo, è vero che la Lazio arriverà con il coltello tra i denti a giocarsi la stracittadina, ma è altrettanto vero che basterà un nulla per innervosirsi ancora di più. Se sarà spettacolo o no sul rettangolo verde si vedrà solo domenica, sicuro e certo è che il sold out dei tifosi ne regalerà in tribuna, e in curva soprattutto.

La ciliegina sulla torta, dicevamo, sarà il match tra la Vecchia Signora e la Beneamata, tra gli undici di Allegri e gli undici di Simone Inzaghi. Tra chi ancora non ha trovato la sua dimensione e chi, invece, ha riaperto le ali per spiccare il volo. Entrambe hanno perso l’ultima partita nella coppa dalle grandi orecchie, per tutte e due è stata indolore, ma quella della Juventus ha bruciato un po’ di più a causa dell’esclusione dalla Champions che, in realtà, era già stata certificata una settimana prima. Anche qua, trovare un vincitore prima del fischio iniziale è difficile, quel che si sa, però, è che nessuna delle due arretrerà di un centimetro.

Per il resto, buona tredicesima giornata di Serie A. Godetevela, che poi ne mancheranno solo due prima della pausa per i Mondiali in Qatar.

Serie A, dove vedere le partite della tredicesima giornata

Sì, ma dove? È presto detto. Tutte le partite, come sempre, si vedranno su Dazn e quindi su tutte le piattaforme in cui avete installato l’app, compresa la smart tv, ovviamente. Udinese-Lecce di oggi alle 20:45, inoltre, sarà disponibile anche su Sky Sport Calcio, su NowTv e su Sky Go, così come Milan-Spezia di sabato, sempre alle 20:45, che si vedrà anche su Sky Sport 4K e su Sky Sport Uno, e il lunch match tra Bologna e Torino di domenica, che verrà trasmesso da Sky Sport Calcio e Sky Sport 4k e sui canali streaming.

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