Il Milan ha comunicato tramite una nota apparsa sul proprio sito ufficiale che il giocatore Lèo Duarte, difensore brasiliano dei rossoneri, è risultato positivo al coronavirus. Il tampone, così come riportato nella nota del club rossonero, è stato effettuato nella giornata di ieri, il giorno successivo alla sfida vinta dai rossoneri contro il Bologna per 2-0 a San Siro. In quell’occasione, Duarte aveva giocato poco più di un quarto d’ora di gara subentrando a Kjaer nel secondo tempo.
Il club però, ha specificato immediatamente che il calciatore in questo momento si trova in quarantena presso il proprio domicilio e ha prontamente comunicato che tutti gli altri componenti del gruppo squadra sono risultati negativi. Duarte potrà tornare a disposizione di Pioli dopo aver osservato il periodo di quarantena previsto dalle normative vigenti.
Il test verrà ripetuto prima della gara contro il Bodø/Glimt
Il Milan ha fatto sapere di aver rispettato tutti i protocolli vigenti. Nel frattempo, tutto il gruppo verrà nuovamente sottoposto a tampone prima della gara di domani contro il Bodø/Glimt. La partita contro i norvegesi è prevista per domani sera alle 20.30 a San Siro, sarà valida per i preliminari di Europa League e seguirà tutte le misure preventive indicate dalle autorità sanitarie locali.
Coronavirus, Duarte e i positivi in serie A
Quello di Duarte è soltanto l’ultimo di una lunga serie di contagi da Covid-19 tra i calciatori che militano nel massimo campionato italiano. Tra il 17 e il 19 agosto, ad esempio, il Cagliari aveva segnalato la positività di ben 4 dei componenti della squadra. Sempre il 19 di agosto era stato il turno del secondo portiere della Roma, Antonio Mirante, dopo che nei giorni precedenti il club aveva comunicato che due giocatori della primavera erano risultati positivi al Coronavirus.
Il 20 agosto era toccato invece all’attaccante del Sassuolo, Jeremie Boga e all’attaccante del Napoli Andrea Petagna, venuto a conoscenza del contagio a seguito della positività del fratello con cui era venuto in contatto durante alcuni giorni di vacanza. Boga invece aveva scoperto di essere positivo al virus dopo i test sanitari fatti in via preliminare ai calciatori reduci da infortunio in vista della ripresa dell’attività agonistica. Si tratta ovviamente solo di alcuni esempi. Casi di positività sono stati riscontrati anche, tra gli altri, tra i calciatori di Atalanta, Benevento, Fiorentina e Torino. Lo scorso 10 settembre anche il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, era risultato positivo al Covid-19.