In Kentucky, è stato scoperto che due bambini di 10 anni lavoravano al McDonald’s senza percepire stipendio.
Due bambini di dieci anni che lavorano in un McDonald’s senza stipendio? Sembra l’inizio di uno scherzo di cattivo gusto, purtroppo, invece, pare sia la triste verità emersa in un fast food del Kentucky. Lo sfruttamento del lavoro minorile non ha confini e nemmeno una grande catena come il McDonald’s sembra essere immune da questa piaga sociale. Scopriamo insieme cosa è accaduto e le sanzioni comminate alla famosa multinazionale degli hamburger.
La notizia ha fatto il giro del mondo suscitando sdegno e indignazione. Due bambini di soli dieci lavoravano in un McDonald’s del Kentucky senza ricevere alcun tipo di compenso o stipendio.
Le immagini dei piccolo con uniforme mentre servono i clienti hanno colpito l’opinione pubblica, che si chiede come sia possibile una cosa del genere.
Secondo quanto emerso, i due bambini erano impiegati all’interno della struttura da circa tre settimane e facevano le pulizie e altre mansioni accessorie. Il franchising locale, in questo modo, risparmiava sui costi del personale adulto.
Siamo davanti ad un caso evidente di violazione dei diritti dei minori: è, infatti, vietato far lavorare persone sotto i 16 anni negli USA, se non con particolari deroghe su cui sembra non fosse stata fatta la dovuta verifica in questo caso.
Due bambini di dieci anni lavoravano, senza percepire stipendio, in un McDonald’s nel Kentucky.
Il fatto che i due bambini stessero lavorando al fast-food non era noto alla polizia e alle autorità locali fino a quando una denuncia anonima non ha attirato l’attenzione sul caso.
Quando la polizia ha effettuato un controllo, hanno scoperto che i due ragazzini erano costretti a pulire il ristorante dopo la chiusura, senza ricevere alcun tipo di paga o compenso per le loro ore di lavoro svolte, anche fino a tarda notte.
La notizia che due bambini di soli dieci anni erano costretti a lavorare senza stipendio in un McDonald’s nel Kentucky ha suscitato indignazione in tutto il mondo. Fortunatamente, le autorità sono intervenute prontamente e hanno condannato l’azienda a pagare una multa di oltre 200 mila dollari per lo sfruttamento del lavoro minorile.
Il dipartimento del lavoro ha scoperto che tre McDonald’s nel Kentucky non rispettavano le leggi sulla tutela dei lavoratori minori.
Secondo il Guardian, questi tre licenziatari – che fanno parte di un circuito di 62 sedi in Kentucky, Indiana, Maryland and Ohio – hanno ricevuto sanzioni per oltre 200 mila dollari come punizione delle violazioni commesse.
Gli inquirenti hanno scoperto che tre sedi della catena – nei quattro stati citati – impiegavano complessivamente 305 minori, costringendoli a lavorare più ore rispetto al previsto dalla legge e a svolgere compiti vietati per persone della loro età.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…