Un giovane 21enne ha ucciso il padre e un amico di famiglia a coltellate, è avvenuto a Montaldo di Mondovì, in provincia di Cuneo.
Le autorità hanno avviato le indagini, evidenziando che il responsabile è affetto da importanti problemi psichici, quindi potrebbe costituire un pericolo non solo per gli altri ma anche per sé stesso. Stando a quanto ricostruito, il giovane sarebbe scappato nei boschi della Val Corsaglia, dove ora i carabinieri di zona lo stanno cercando.
Duplice omicidio a Cuneo
Siamo in provincia di Cuneo, precisamente a Montaldo di Mondovì, un paesino con poco più di 500 residenti dove un ragazzo di 21 anni ha accoltellato a morte suo padre e un amico di famiglia. È successo oggi e il responsabile è affetto da gravi patologie di natura psichica, questo vuol dire che sebbene si cerchi di capire le cause dell’omicidio, probabilmente non c’è un motivo valido che ha spinto il giovane a uccidere i due uomini.
Proprio per i problemi mentali infatti, basta una sciocchezza per farlo andare fuori di testa e commettere gesti di cui non si rende conto, quasi raptus violenti che sono rapidi e terminano con la stessa velocità con cui sono sopraggiunti.
A confermarlo sono i familiari, scioccati dalla vicenda ma allo stesso tempo in apprensione per il 21enne, scomparso fra i boschi della Val Corsaglia dopo che ha capito la gravità delle sue azioni.
Da qualche giorno il ragazzo era ospite di una famiglia di amici che appunto abita a Montaldo. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri e del medico legale, il padre sarebbe morto sul colpo mentre il secondo uomo è morto nell’ospedale di Torino, dove è stato trasportato d’urgenza a causa delle ferite.
L’identikit
Amici e parenti del ragazzo stanno collaborando con i carabinieri per fornire quante più informazioni possibili riguardo alle sue problematiche. Sicuramente sarà spaventato e sotto shock, l’istinto gli dice di fuggire ma per la sua sicurezza è importante invece che le forze dell’ordine lo trovino per poi prendere delle decisioni in merito dal momento che non si tratta di un killer come gli altri.
Le sue azioni potrebbero essere state dettate dalla rabbia conseguente a una parola di troppo o a qualcosa che lo ha fatto agitare. Il litigio sarebbe scoppiato oggi pomeriggio. Insomma, è importante ritrovarlo al più presto e per far questo le autorità hanno diffuso alcune notizie su di lui al momento della scomparsa. Sappiamo che è alto circa 1.75 centimetri, indossa una maglia bianca e dei pantaloncini corti.
Sarebbe scappato come dicevamo, in direzione dei boschi del borgo della Val Corsaglia, nelle valli monregalesi. Qui gli agenti stanno passando al setaccio la zona per cercare di intercettarlo. È ritenuto pericoloso e probabilmente ancora in possesso dell’arma con cui ha aggredito il genitore e l’amico di famiglia, nonché proprietario della casa dove il 21enne era ospite per alcuni giorni di vacanza.
Le ricerche vengono portate avanti con il supporto di un elicottero e con l’aiuto delle unità cinofile della polizia. Le operazioni non sono facili perché il territorio boscoso del paesino arroccato su una collina, è ricco di aree intricate e difficili da esplorare.