Nessuna tregua per la Romagna. Continua l’allerta rossa. Nella notte nuovi allagamenti.
L’ondata di maltempo che in questi giorni ha provocato 9 morti e più di 40.000 sfollati in Romagna non sembra arrestarsi. Il livello della maggior parte dei corsi d’acqua continua ad essere al di sopra della soglia d’emergenza, e sono previste nuove piene che potrebbero mettere a dura prova le sponde dei fiumi ormai fragili.
Nel corso della notte nuovi allagamenti sono stati registrati nel ravennate. Al momento sono in corso le evacuazioni a Castel Bolognese, sempre nella provincia di Ravenna, dove la popolazione è rimasta priva di acqua potabile. Il Comune ha iniziato a distribuire acqua mentre al palazzetto dello sport è stata portata un’autobotte.
Nuovi allagamenti nel corso della notte
Durante la notte si sono verificati nuovi allagamenti in Romagna, in particolar modo nelle zone attorno a Ravenna. La rottura del fiume Lamone tra Reda e Fossolo, entrambe frazioni del comune di Faenza, ha cagionato un sovraccarico del CER (il canale emiliano-romagnolo) e dell’intera rete secondaria dei canali consortili, con l’acqua che si è riversata su gran parte delle campagne romagnole causando allagamenti a Russi, Godo, San Pancrazio e Villanova di Ravenna.
Immediato l’ordine di evacuazione emesso dal comune di Ravenna rivolto agli abitanti e alle aziende agricole della zona.
Il comune di Ravenna ha messo a disposizione un’area di accoglienza, allestita presso il “Cinema City” e il Museo “Classis” di Classe (Ra). L’amministrazione comunale ha fatto sapere “Si sta procedendo a inviare dei pullman nelle frazioni interessate. Passare parola. Limitare al massimo gli spostamenti”.
Nel corso di tutta la notte il Comune di Ravenna è rimasto operativo e, con l’aiuto della Polizia locale, ha invitato i cittadini di Villanova a trovare riparo presso i piani alti delle abitazioni, mettendo a disposizione, per chi ne fosse privo, il primo piano del centro operativo civico o un “riparo” presso il Cinemacity.
La situazione meteorologica sembra essere in miglioramento, ma c’è ancora molta preoccupazione. É stata dichiarata anche per oggi l’allerta rossa.
Nel frattempo si iniziano a contare i danni che si preannunciano cospicui. A preoccupare anche i raccolti delle campagne.
É stato fissato per per il prossimo martedì, il 23 maggio, il Consiglio dei ministri che verterà proprio sull’emergenza maltempo in Romagna. Nello Musumeci, il ministro per la protezione civile e per le politiche del mare, ha dichiarato che saranno messi a disposizione “ulteriori 20 milioni per l’Emilia Romagna“. Il viceministro dell’economia Maurizio Leo ha invece fatto sapere che “saranno sospesi i termini per gli adempimenti tributari sia per le persone fisiche sia per le società. Con il ministro Calderoli valuteremo gli adempimenti a carico dei sostituti di imposta. Dovremo individuare tutti i Comuni interessati dagli eventi calamitosi“.