Lutto per l’attore Alessandro Gassmann, oggi è morta sua madre. Si tratta dell’attrice Juliette Mayniel e aveva 87 anni.
Da molti anni viveva in Messico ma il rapporto con l’attore era sempre fortissimo. Per ricordarla ha pubblicato una dolcissima foto in bianco e nero dove c’è lui da bambino con la mamma e il padre Vittorio. È stato proprio lui ad annunciare la dolorosa perdita, commentando poi con poche parole: “Non ci sei più ma ci sarai sempre. Ti voglio bene. Buon viaggio mamma”. L’attrice francese ha avuto una relazione abbastanza breve con Vittorio ma da quell’unione nel 1965 è nato uno dei talenti più grandi del nostro cinema, sia sul piccolo che grande schermo, che a sua volta ci ha fatto conoscere il figlio Leo, cantane che abbiamo apprezzato a Sanremo.
Morta la mamma di Alessandro Gassmann
Oggi è stato un giorno di lutto per l’attore Alessandro Gassmann, che ha perso la madre Juliette Mayniel, morta all’età di 87 anni. È stato proprio lui, nato a Roma nel 1965 dall’unione dell’attrice francese con Vittorio Gassmann, a darne il triste annuncio e per farlo ha scelto i social, dove è molto attivo.
Su Instagram ha postato un bellissimo scatto, su Twitter un dolce video, tutte immagini in bianco e nero quando era ancora un bambino e i suoi genitori ancora si amavano. La relazione non durò molto, la coppia infatti si separò quando aveva 3 anni però il legame con la madre, che da tempo viveva in Messico, era sempre rimasto fortissimo.
Non ci sei più e ci sarai sempre. Ti voglio bene, buon viaggio mamma.
Rip ❤️💐 pic.twitter.com/zthv2p4gOC— Alessandro Gassmann 🌳 (@GassmanGassmann) July 21, 2023
Amava molto parlare di lei, ricordiamo ad esempio che in un’intervista al Corriere della Sera ha spiegato che grazie a lei ha imparato a rispettare e difendere l’ambiente. Era molto felice di raccontare di lei, perché non aveva molte occasioni per farlo, specialmente ultimamente che il figlio Leo è diventato famoso con la sua abilità di cantante.
La scena è stata spesso per lui, per il ragazzo e per il defunto padre, uno dei volti più importanti del cinema italiano del secolo scorso. In pochi sono interessati alla madre perché gli viene chiesto sempre di altre persone della sua vita ed è lui stesso a dirlo con una certa tristezza negli occhi, soprattutto ora che non c’è più.
“Mia madre era di una bellezza fuori dal comune, uno dei volti della Nouvelle Vague, aveva vinto l’Orso d’oro alla Berlinale. Ancora oggi quando metto una sua foto sui social, spopola”.
Brevi cenni della carriera
Fino alla metà degli anni Ottanta, Juliette Mayniel è stata un’attrice di successo, protagonista di tantissimi film. Sul piccolo schermo ha recitato per lo sceneggiato L’Odissea del 1968, nei panni della maga Circe, poi ha ricoperto il ruolo di Madame Bovary nel 1978.
Tra gli altri suoi fil ricordiamo Occhi senza volto, Peccati in famiglia, Il vizio di famiglia, Di padre in figlio e Il maestro di violino, ma ce ne sono tanti altri in lista e abbiamo avuto modo di apprezzarla specialmente al cinema.
Nel 1960, come ricordava il figlio, ha vinto un importante premio cinematografico a Berlino per l’interpretazione nel film Storia di un disertore.
Poi dopo essersi allontanata dalle scene, si era trasferita a San Miguel de Allende, in Messico, ma ogni giorno si sentiva via email con Alessandro, con cui comunicava sia in francese che in inglese. Ricordandolo, l’attore ha scherzato sul fatto che non amava le telefonate perché ci sentiva poco a causa dell’età.
“Mia madre era molto colta e raffinata, si è divertita tanto nella sua vita. La carriera al cinema era ormai alle spalle da tempo e sinceramente non credo che si sia mai rivista in un suo film. Se devo confessarlo, in questo siamo uguali. Adesso sto anche pensando di cambiare, dedicandomi solo alle regie e occupandomi di natura per ricordarla nel migliore dei modi, infatti aveva molto a cuore questo tema”.