Si è spento questa mattina, all’età di 92 anni, il grande regista Citto Maselli. A comunicare la drammatica notizia è stato il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, tramite la sua pagina Facebook. Nato a Roma il 9 dicembre 1930, ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del cinema insieme ad Antonioni e Visconti.
Il regista, morto a 92 anni, proprio qualche giorno fa aveva espresso la volontà di riprendere la tessera dell’ANPI (Associazione nazionale partigiani d’Italia).
Il post di Maurizio Acerbo
Lutto nel mondo del cinema. Si è spento oggi all’età di 92 anni, Citto Maselli, storico regista del 900. A diffondere la tragica notizia è stato il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, tramite la sua pagina Facebook:
“Con grande dolore debbo comunicare la notizia della morte, avvenuta poco fa, del compagno Citto Maselli. L’ho appena appreso dalla moglie, Stefania Brai, che gli è sempre stata vicina e a cui va l’abbraccio solidale di tutte le compagne e i compagni del Partito”.
Queste le parole toccanti di Acerbo in un lungo post dedicato al regista scomparso, spiegando che il cinema e la cultura italiana perdono non solo un professionista ma anche un intellettuale di sinistra, esempio di rigore e coerenza.
Chi è stato Citto Maselli
Oggi è venuto a mancare non solo un grande regista ma anche un intellettuale. Citto Maselli, infatti, sin da ragazzo si è avvicinato al mondo dell’anti fascismo, fondando il partito di Rifondazione Comunista, subito dopo lo scioglimento del PCI.
Nato a Roma il 9 dicembre del 1930, inizia a muovere i primi passi nel mondo del cinema nel 1948, diventando assistente e documentarista di Michelangelo Antonioni e Luchino Visconti. La sua prima regia è arrivata nel 1956 con il film Gli Sbandati.
La sua vita non è stata solamente costellata di successi professionali. Accanto alla sua carriera da regista ha sempre trovato posto per l’attività politica, sempre pronto a dare il proprio contributo.
Grande dolore per la morte di Citto Maselli, regista di valore, intellettuale impegnato e militante comunista.
Ho avuto la fortuna di conoscerlo.
L’ho ricordo al funerale di Ingrao.
Stava male ma trovò la forza di venire, con la moglie Stefania Brai, per salutare col pugno chiuso pic.twitter.com/R7gGqAWVGi— Franco Maria Fontana (@francofontana43) March 21, 2023
Citto Maselli è stato un comunista italiano, un rifondatore orgoglioso della storia di cui era stato tra i protagonisti, non rinunciando mai all’idea di rivoluzione. Proprio qualche giorno fa aveva espresso la volontà di riprendere la tessera dell’ANPI (associazione nazionale partigiani d’Italia):
“Mai come in questo momento c’è bisogno di difendere la nostra Costituzione nata dalla Resistenza, di combattere per la pace e contro ogni guerra. Per questo a 92 anni ho voluto riprendere la tessera dell’Anpi”.